Paura in via Giardini: cede parte di un palazzo

Tanto spavento, ma nessuna persona è rimasta ferita ieri mattina in seguito al crollo di un fabbricato in via Antica Giardini, al civico 10. Il cedimento di parte del fabbricato è si è verificato verso le 10 del mattino. Si tratta di un palazzo antico, non abitato, adiacente ad altri fabbricati dove abitano diverse persone. Sono stati proprio gli abitanti del palazzo adiacente a sentire prima alcuni scricchiolii e poi il rumore provocato dal crollo delle pietre di tufo. E’ venuto giù un balcone intero e parte della facciata interna del palazzo. Le pietre sono rovinate all’interno di un atrio condominiale. Solo il caso ha voluto che non ci fossero feriti. Pochi minuti prima, infatti, gli abitati del palazzo adiacente chiacchieravano sul luogo dove si è verificato il crollo. I residenti hanno avvertito subito la polizia municipale e i vigili del fuoco del distaccamento di Scampia. I pompieri hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’edificio che, secondo i primi rilievi, dovrebbe essere abbattuto in quanto oramai a rischio crollo. Sul posto è arrivato anche un geometra dell’ufficio tecnico del Comune, Carlo Marchese, il quale ha eseguito i rilievi. Forte il disagio alla circolazione a causa della chiusura di via Giardini, importante arteria di collegamento sia con via Colonne sia con il corso Campano. Si è proceduto alla chiusura al transito veicolare della strada, con un solo accesso pedonale. Previste forte ripercussioni nel centro storico. Quello di via Giardini è solo l’ultimo caso di palazzi a rischio crollo. Sono stati censiti, infatti, almeno 15 palazzi antichi che rischiano di crollare da un momento all’altro. Solo qualche settimana fa a dare l’allarme sono stati i residenti di via Sant’Anna a causa di alcuni calcinacci staccatisi dal balcone di un antico stabile all’angolo con corso Campano. Il Comune chiuse la strada per diversi giorni per portare a termine i lavori di messa in sicurezza dello stabile. Stessa situazione si registra anche in via San Rocco, stradina del centro storico a due passi dal palazzo comunale e da una scuola elementare. Si tratta di un rudere antico, disabitato, la cui instabilità è stata denunciata anche da decine di utenti sul social network Facebook dove avevano pubblicato foto e commenti per segnalarne la pericolosità. Ed in effetti, in seguito al maltempo degli ultimi giorni, il palazzo già pericolante di per sé, è diventato ancora più pericoloso. Diversi mattoni si sono staccati, cadendo sul ciglio del marciapiede. Le condizioni in cui versa la stradina non è delle migliori. E’ presente una vera e propria discarica a cielo aperto, con cumuli di immondizia di tutti i tipi scaricati e abbandonati per giorni al fianco dei cassonetti.