Cavallo a lavoro per il bilancio di previsione e la giunta

Il sindaco Mario Cavallo non ha ancora dato comunicazione ufficiale dei nomi di coloro che andranno a comporre la sua giunta che i problemi sono dietro l’angolo. Entro giugno, infatti, dovrebbe essere approvato il bilancio di previsione dell’anno 2011 che la precedente giunta Perrotta ha guardato bene di approvare. E’ la situazione finanziaria del Comune è grave per i debiti accumulati nei cinque anni di gestione Perrotta ed è resa ancora più drammatica dal taglio di 1,3 milioni di euro di trasferimenti dello stato e dai 400 mila euro di spese per le elezioni. E se le cose non vanno bene per le casse comunali, figuriamoci nelle tasche dei cittadini. Per i residenti si prepara la stangata della Tarsu 2011 a causa dell’incremento dei costi per la raccolta differenziata e per il maggior costo deciso dalla provincia sul conferimento in discarica. Nel frattempo la Pubbliservizi (ex Teleservizi) che ha avuto la proroga del contratto fino a fine 2011, in assenza di un assessore alle finanze, ha già pronte le bollette dell’acqua relative agli anni 2010/2011 (emissione a partire da luglio), le notifiche delle bollette Tarsu non pagate 2010 (emissione luglio) e, infine, le bollette Tarsu 2011 (a dicembre). Insomma una stangata che rovinerà l’estate a molti cittadini. E a pagare saranno sempre gli stessi. L’ex Assessore al bilancio Alberto Amitrano, prima di dimettersi a settembre 2009, aveva più volte denunciato la massiccia evasione del pagamento dell’acqua (almeno 5 mila evasori e 4 milioni di metri cubi di acqua non pagata) e la mancata riscossione dei crediti e sanzione dell’ICI (circa 8 milioni di euro) e della Tarsu (circa 6 milioni). Somme solo modestamente recuperate dal condono fiscale più volte riproposto dal Comune. In particolare ricordiamo che i crediti ICI sono concentrati su pochi evasori visto che 50 di loro hanno un debito verso il Comune di circa 5 milioni di euro. Saprà il nuovo sindaco Cavallo scovare – attraverso tutta una serie di controlli incrociati – consultando le utenze dell’Enel e del gas, oltre che accedendo al Catasto edilizio i “furbi” che da decenni non hanno pagato quanto dovuto al comune? Riuscirà il nuovo sindaco a voltare pagina e recuperare queste somme e mettere fine a questa ingiustizia fiscale? Ricordiamo che con l’individuazione degli evasori, gli introiti Ici come il recupero dei canoni dell’acqua porteranno ingenti somme di denaro nelle casse comunali a beneficio del personale e della collettività. Ma il nuovo sindaco, tra le mille difficoltà ereditate dalle precedenti amministrazioni, si dovrà occupare anche dei debiti lasciati dai suoi predecessori.
In particolare, Cavallo, si dovrà fare carico di tutte quelle procedure di abbattimento di abusi edilizi insistenti sul territorio e non ancora eseguite.

Luigi Gaspari