Banda del buco in azione, colpo alla gioielleria ‘Pennacchio’

Torna in azione la banda del buco. Hanno agito in mattinata alla gioielleria ‘Pennacchio’ al corso Campano. Appena ha aperto il negozio, i malviventi sono sbucati dal sottosuolo direttamente all’interno dell’esercizio commerciale e hanno immobilizzato, armi in mano, commessi e proprietari del negozio. Ad agire una banda formata da tre persone, tutti con i volti travisati ed indosso tute da operai. Hanno intimato al proprietario Domenico Pennacchio di aprire la casseforte. Il gioielliere non ha potuto far altro che assecondare le richieste dei malviventi che hanno riposto nel sacco monili ed altri oggetti d’oro dal valore di decine di migliaia di euro. Dopo aver razziato il bottino i rapinatori sono fuggiti dal cunicolo scavato per arrivare in superficie, un tunnel costruito con accuratezza da diversi giorni e nel quale si sono calati i militari dell’Arma della Compagnia di Giugliano per verificare se i ladri abbiano dimenticato qualche traccia utile. E’ il quarto colpo messo a segno nella stessa gioielleria negli ultimi quattro anni. I militari hanno ascoltato anche una serie di testimoni e preso visione dei filmati registrarti dalle telecamere interne. Dieci i colpi messi a segno negli ultimi tre mesi, altri tre quelli falliti. Questi sono i numeri della cosiddetta banda del buco, che con i suoi assalti dalle fogne, è diventata oramai l’incubo dei commercianti di Giugliano. Anche ieri le forze dell’ordine hanno messo al setaccio le principali condutture fognarie della città per cercare di trovare qualche indizio utile alle indagini per stanare la banda di delinquenti. Preoccupati i commercianti, che hanno chiesto di intensificare i controlli. “Come facciamo a stare tranquilli sapendo che in qualsiasi ora della giornata possiamo trovarci all’interno del negozio i ladri” – hanno affermato i commercianti del centro storico che hanno chiesto nei mesi scorsi addirittura l’installazione di telecamere anche nel sottosuolo.