Giugliano: Premio Cultura «San Giuliano Martire»

Lunedì sera, 31 Ottobre, poco dopo le ore 20, il pubblico, numeroso, ha affollato la sala teatro del 1°Circolo Didattico. Il presentatore Erennio De Vita ha dato inizio alla serata con una breve introduzione al Premio Cultura “S. Giuliano Martire” ed al Premio Speciale alla Carriera “G. B. Basile”, spiegandone brevemente il senso e le finalità; dopo i dovuti ringraziamenti all’associazione Pro Loco Città di Giugliano, all’Amministrazione comunale ed agli sponsor Radio CRC Targato Italia e Panetteria-Pasticceria Gusto, con simpatiche battute, ha messo subito a proprio agio i 54 ragazzi, diplomati e laureati, seduti sul palco.
Nel corso della serata i giovani, suddivisi in quattro gruppi, sono stati chiamati per ricevere la scultura, in bronzo e in argento, raffigurante il “Sole cumano”, da autorità civili presenti in sala e rispettivamente dal delegato del Sindaco, il Dott. F. Carlea, dall’Assessore Provinciale F. Mallardo e dai consiglieri comunali P. Ciccarelli e L. Sequino. Tutti loro, oltre che congratularsi con i ragazzi per gli ottimi risultati raggiunti al culmine della loro carriera scolastica o universitaria, hanno voluto incoraggiarli ed esortarli a credere sempre nei propri valori e ad affrontare il futuro con lo stesso impegno e la stessa tenacia con cui hanno terminato la scuola o l’università, sottolineando, inoltre, l’importanza di credere nelle opportunità che il nostro territorio può offrire loro.
Tra la premiazione di un gruppo ed un’altra, si è esibito il cantautore Felice Romano, grande amico di Claudio Baglioni e vincitore di importanti premi letterari e musicali, che ha proposto i suoi brani sia con accompagnamento di chitarra, sia con base musicale registrata. Al termine della sua ultima esibizione ha ricevuto una targa dal Presidente della Pro Loco, Mimmo Savino.
Vincitori del Premio Speciale alla Carriera “G. B. Basile” sono stati, invece, l’attrice Lina Sastri e lo chef Alfonso Iaccarino. Purtroppo Lina Sastri, straordinaria interprete di teatro e di cinema, che con il suo talento ha saputo innovare la lunga storia dello spettacolo napoletano, per motivi di lavoro sopraggiunti in secondo momento, dopo aver comunque dato la sua disponibilità a presenziare alla serata di gala per ricevere di persona il Premio, non è riuscita ad essere presente in teatro. Nonostante ciò, pochi giorni prima il prof. Tobia Iodice, Vicepresidente e responsabile culturale della Pro Loco, ed il prof. Mimmo Savino, sono riusciti ad incontrare l’attrice. La registrazione dell’intervista e della consegna del Premio (curata da Alfredo Di Fede) è stata poi proiettata in sala.
Il grande chef campano Alfonso Iaccarino, ha invece ricevuto il Premio sul palco dal Dott. P. Valente, Presidente dell’Associazione ALI. Intervistato dal prof. Tobia Iodice, ha risposto ad alcune domande relative al suo libro “La cucina del cuore”, edito da Mondadori, in cui ripercorre le più importanti tappe della sua lunga e straordinaria carriera. Lo chef si è mostrato molto emozionato, piacevolmente sorpreso dall’iniziativa della Pro Loco ed ascoltando le parole che ha rivolto ai giovani premiati, ciò che ha colpito profondamente della sua persona è stata la sua grande umiltà.
La serata si è conclusa con una sorpresa: tra i giovani diplomati, sedeva anche Orazio Taglialatela Scafati, vincitore dell’ultima edizione de “I Raccomandati”, che ha cantato il brano “Un amore così grande”. A conclusione dell’esibizione tutti in piedi ad applaudire il giovane e talentuoso tenore, che ha ricevuto, inoltre, dal Presidente Mimmo Savino una medaglia del Senato della Repubblica con un’incisione sul retro a lui dedicata.
I principali “ingredienti” della serata (volendo scegliere un termine appropriato per questa edizione), dunque, sono stati i seguenti: cultura, intrattenimento, due personalità di spicco, sorprese e tante tante emozioni.
Con l’intervento finale del Presidente della Pro Loco, Mimmo Savino, si è aggiunto però un pizzico di amarezza. Dopo aver fatto notare al pubblico in sala l’assenza del Sindaco di Giugliano che, secondo la sua opinione, “doveva essere presente”, ha fatto alcune considerazioni: nel corso della storia delle iniziative culturali giuglianesi, mai alcuna manifestazione è giunta alla nona edizione; il Premio, sostenuto con convinzione e costanza, potrebbe arricchirsi di altri elementi, come una maggiore gratificazione per tutti gli studenti distintisi per merito, attraverso l’elargizione di un contributo economico, oppure arricchendo la serata di gala con la partecipazione di grandi personalità dello spettacolo, così da richiamare anche l’attenzione dei media locali e nazionali. Far sì, in pratica, che di anno in anno questo Premio possa essere un fiore all’occhiello per il nostro territorio, da sempre martoriato in seguito ad episodi di camorra, corruzione, ecc. Per concludere, il Presidente ha spiegato che, pur di dare continuità a questa manifestazione, la Pro Loco sarebbe disposta a concedere gratuitamente il Premio Cultura “San Giuliano Martire” ed il Premio Speciale alla Carriera “Giovan Battista Basile” all’Amministrazione comunale, affinché possano entrare ufficialmente nella programmazione triennale con l’istituzione di un’apposita voce nel bilancio comunale.
….Chi vivrà, vedrà!…

Comunicato stampa
Pro Loco Città di Giugliano in Campania