GIUGLIANO. – “Dopo l’incendio doloso verificatosi alcuni giorni fa al Lago Patria, denunciato dall’assessore provinciale al controllo del territorio, Vincenzo Lombardi, e dalla polizia provinciale, quest’altro grave attentato compiuto all’interno della Riserva naturale regionale “Costa di Licola-Foce Volturno” è un chiaro segnale del tentativo di alcuni speculatori di minacciare le zone protette dell’area flegrea”. Lo dichiara l’assessore ai parchi e alle aree protette della Provincia di Napoli, Fulvio Mamone Capria, commentando la notizia dell’esplosione di un ordigno nel “Parco degli uccelli” sulla domitiana nel comune di Giugliano.
“La Riserva regionale di Costa di Licola-Foce Volturno – sottolinea l’assessore Mamone Capria – è un’ importante area naturalistica, dove svernano e si riproducono molte specie animali tipiche dell’habitat mediterraneo”.
“La zona dove si è verificato l’attentato – dichiara Mamone – rientra in un Sito d’Importanza Comunitaria per la particolarità dell’ambiente, anche dal punto di vista floristico, ed è quindi protetta. Parlando con la responsabile del Parco, sono venuto a conoscenza di altre minacce e di danneggiamenti da parte di ignoti che negli ultimi mesi hanno riguardato la struttura di educazione ambientale con l’unico scopo di bloccare il lavoro di recupero ambientale che queste persone, senza alcun sostegno ma con grande passione e sensibilità, stanno attuando nella Riserva.”
“Mi appello alle forze dell’ordine locali – conclude l’assessore Mamone Capria – affinché aumentino la vigilanza in questa zona, ma questo naturalmente non può bastare. Il progetto di rilancio ambientale, sociale e turistico del territorio Domitio deve impegnare, congiuntamente, cittadini ed istituzioni affinché si possa realizzare quel processo di sviluppo sostenibile che dia risposte, anche in termini di nuove opportunità di lavoro, nei settori ambientali ed ecoturistici.
(red. – Uff.st.giun.Prov.Napoli)
