Sabato sera di terrore in via Aniello Palumbo, rapinata da una banda formata da tre persone la gioielleria Pennacchio. Il raid verso le 19. Una persona a volto scoperto è entrato nella gioielleria. Una volta all’interno dell’esercizio commerciale ha estratto una pistola e minacciato il proprietario, i dipendenti e i pochi clienti che erano nel negozio. All’esterno c’erano altre due persone con i volti coperti da passamontagna, armati di pistole e fucili. Erano giunti in via Palumbo in sella a un motorino. Il rapinatore che è all’interno della gioielleria intima al titolare di aprire la cassaforte. Razzia in un sacco diversi monili d’oro e i soldi che erano in cassa. Intanto, per rallentare l’arrivo delle forze dell’ordine, i malviventi che sono all’esterno della gioielleria fermano un passante, lo fanno scendere dall’auto che viene messa di traverso per bloccare il traffico. Attendono il complice che esce dalla gioielleria e scappano nei vicoletti del centro storico. Vengono visti da alcuni passanti in via Biagio Riccio, ma all’arrivo dei militari di loro non c’è più traccia. Agli inquirenti non resta altro che raccogliere la testimonianza delle vittime e acquisire le telecamere di videosorvegliaza. Le immagini potrebbero fornire indizi utili per risalire almeno alla persona che era al volto scoperto.
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