Salta l’atteso incontro tra Mario Moxedano e Rosario Gaglione, ma il passaggio di consegne tra i due imprenditori è soltanto rimandato di qualche ora. Si terrà domani a Mugnano, infatti, il vertice che sancirà l’acquisizione ufficiale del titolo sportivo da parte del patron del Neapolis, da tempo interessato a rilevare la Turris, e la contemporanea uscita di scena di Rosario Gaglione. Un’operazione in dirittura d’arrivo, insomma, confermata dallo stesso presidente corallino. “Siamo ormai alle battute conclusive, l’accordo dovrebbe esser chiuso nella giornata di domani – annuncia Gaglione – Cederò gratuitamente il titolo sportivo della Turris a Mario Moxedano. E’ l’ultimo atto d’amore che compio per il bene della società”. Contrariamente a quanto emerso nei giorni scorsi, l’imprenditore torrese non ricoprirà alcun ruolo dirigenziale nell’ambito del settore giovanile. “Non sono interessato a questo tipo di soluzione – aggiunge Gaglione – Salvo sorprese dell’ultim’ora, uscirò di scena definitivamente”. Scelte condizionate dalle pressioni dalla piazza? Gaglione si trincera dietro un diplomatico “no comment” e conferma quanto detto in precedenza: “Lascio per il bene della città e della Turris”. Archiviate le esperienze, quelle più recenti, di San Giuseppe Vesuviano, Marano, Mugnano e Frattamaggiore, la famiglia Moxedano riparte dunque da Torre del Greco: una piazza importante, delusa da anni di Interregionale, per poterla finalmente riportare nel calcio che conta.
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