GIUGLIANO . Gestione nettezza urbana a Giugliano, continua il contenzioso tra il Comune e le tre ditte sostituite dal commissariato di Governo per l’emergenza con l’impresa pubblica Igca. Il 27 aprile si ritornerà negli uffici della Direzione provinciale del Lavoro, sezione vertenze sindacali, per ratificare finalmente il passaggio di cantiere, provvedimento che in via cautelativa rimane ancora congelato dal 9 febbraio scorso.
Nel frattempo i 146 addetti, impiegati nelle tre ditte al lavoro dalla fine del 2001, restano in attesa. La vicenda si trascina, tra ricorsi al Tar e polemiche, nel malcontento dei lavoratori che chiedono garanzie per il loro futuro e che nel frattempo continuano a garantire il servizio di rimozione. In caso di sciopero la città si riempirebbe di nuovo di rifiuti nel giro di 48 ore. «Abbiamo chiesto – dice il sindaco Francesco Taglialatela – la richiesta di un provvedimento urgente da parte del Commissariato di Governo per l’emergenza. Bisogna tutelare i lavoratori in attesa che il Comune provveda a gestire per contro proprio il servizio di rimozione dei rifiuti». Una misura temporanea, insomma. L’alternativa? Una società mista, in cui stabilizzare anche una quota di Lsu, oppure un consorzio con altri comuni.
TONIA LIMATOLA – IL MATTINO 16 APRILE 2004
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