17.8 C
Napoli
venerdì, Maggio 17, 2024
PUBBLICITÀ

“PUNTO PRIMO: RISPETTIAMO L’AMBIENTE”

PUBBLICITÀ

QUALIANO – L’ambiente preoccupa i qualianesi. E’ quanto emerge da uno studio realizzato dall’associazione culturale locale “Archimede”. “Una profonda insicurezza ed insoddisfazione” da parte dei cittadini circa gli interventi a riguardo. E’ una prima ma significativa proiezione del sondaggio “Vorrei che…” realizzato su un campione del 5 per cento della popolazione locale. Seimila le schede distribuite. Il quadro dei risultati sinora emerso mostra come una consistente parte dei qualianesi sia capace di riconoscere la problematica ecologica ed anche consapevole del ritardo dei partiti e delle istituzioni. Le rilevazioni sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa dal direttivo di “Archimede” con la partecipazione dell’attivissima sezione locale di Legambiente. Il sondaggio ha richiesto agli intervistati di barrare due delle tematiche sociali “più a cuore”, così da stabilire una gerarchia delle emergenze sociali. E’ stato così possibile evidenziare quale rilevanza venisse accordata alla questione ambientale: ben il 35 per cento. “E’ da sottolineare come però molto spesso la tematica ‘tempo libero’ –22 per cento- venisse annoverata, spesso confusa, con quella ecologica. I risultati si fanno quindi più schiaccianti letti sotto questa prospettiva” ha precisato il presidente di Archimede, Porzia Micillo. Le risposte ottenute segnalano che il problema ecologico non è in alcun modo minimizzato e che su di esso non sembra tuttavia emergere alcuna drammatizzazione. Il 13.25 % delle tematiche più gettonate spetta alla Sanità, il 14.9 alle strutture, il 12.68 alla cultura, 2.09 % altro. “E’ estremamente utile a tal proposito – si legge nel comunicato – riflettere sul fatto che, essendo i sondaggi stati distribuiti anche ai bambini, i quali sono stati invitati a loro volta a collaborare con la propria famiglia, la preferenza di una notevole percentuale delle schede è da considerarsi come frutto di una opinione di gruppo”.
Tra gli obiettivi promossi dalle due associazioni evidenziamo “la necessità di cambiamento nel modo di amministrare per raggiungere l’obiettivo di una urbanizzazione sostenibile” . Qualiano, negli ultimi anni, è stato infatti al centro di una immigrazione dai grossi centri urbani senza precedenti.
Precisa emerge la colpevolizzazione delle forze politiche in merito ai “gravi ritardi”. Fa riflettere la responsabilizzazione dei cittadini comuni. Con essa si esprime l’idea di consapevolezza che il degrado ambientale sia il prodotto di tanti singoli contributi, più che di un sistema complessivo. La macchina, ad esempio: molti vorrebbero non usarla, ma i mezzi alternativi sono carenti. “Potenziare il trasporto pubblico – ironizza un membro di Legambiente – è irrisorio, a Qualiano bisognerebbe innanzitutto crearlo”.
L’incontro è stata l’occasione per comunicare la nascente collaborazione tra Legambiente e “Archimede”. Primo esame sarà la manifestazione “Mal’Aria” di Legambiente domenica prossima. «Centinaia di lenzuola bianche, con la scritta “No allo Smog” sventoleranno da balconi e finestre di case e palazzi – dichiara il presidente del circolo GEA Raffaele Del Giudice – per far sentire forte la voce del ‘popolo inquinato’ e per verificare quanto smog siamo stati costretti a respirare controllando il livello di ‘ingrigimento’ del lenzuolo».

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Buone ragioni per comprare un climatizzatore Daikin

Daikin è di certo uno dei brand più affidabili nel settore dei climatizzatori per uso residenziale. Parliamo, infatti, di...

Nella stessa categoria