I grupi politici dell’assemblea della Città Metropolitana di Napoli, hanno nominato i loro capigruppo: Mascolo (Pd), Coccia (Lsa), Pentangelo (Fi) e Moretto (Fdi-An) sono i leader dei gruppi che al momento sono stati nominati. Ncd-Udc lo indicherà successivamente. E’ prevista l’istituzione di una Commissione per la redazione dello Statuto, che si articolerà in tre gruppi di lavoro. Per adottare la proposta sarà necessaria la maggioranza dei 2/3 dei componenti il Consiglio. Sono Luca Mascolo per il Partito Democratico, Elena Coccia per Lavoro Sviluppo e Ambiente – Città Metropolitana Bene Comune, Antonio Pentangelo per Forza Italia e Vincenzo Moretto per Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale i Capigruppo indicati dalle forze politiche in Consiglio Metropolitano nel corso della seduta tenutasi questa mattina nell’aula consiliare di Santa Maria la Nova ed appena conclusasi. Il Gruppo di Ncd-Udc si è invece riservato di comunicare il proprio rappresentante successivamente.
La composizione dei Gruppi consiliari, costituiti formalmente oggi, rispecchia quanto uscito dalle urne lo scorso 12 ottobre. Oltre al Sindaco di Agerola nominato Capogruppo, il Gruppo del Pd annovera infatti tra le sue fila i Consiglieri Antonio Borriello, Salvatore Madonna, Agostino Pentoriero, Ciro Sarno, Domenico Tuccillo e Ferdinando Uliano, mentre Carmine Attanasio, Elpidio Capasso, David Lebro, Gaetano Troncone e la Capogruppo Coccia compongono invece la compagine di L.S.A.. Per il centrodestra, il Gruppo di Forza Italia risulta composto dal Capogruppo Pentangelo, Presidente uscente della Provincia, e dai Consiglieri Giuseppe Capone, Francesco Iovino, Stanislao Lanzotti, Domenico Marrazzo, Gabriele Mundo e Francesco Pinto, mentre Ncd-Udc conta i Consiglieri Paolo Avitabile, Raffaele Lettieri, Marco Mansueto e Domenico Palmieri. Moretto è invece l’unico membro del Gruppo FdI-An.
Regolamento provvisorio. In prosecuzione dei lavori, l’Assemblea, presieduta dal Sindaco Luigi de Magistris, ha approvato all’unanimità il Regolamento provvisorio per il funzionamento del Consiglio Metropolitano, che disciplina le modalità di svolgimento dell’attività dell’Organo nella fase propedeutica all’approvazione dello Statuto. Proprio in relazione alla stesura ed all’adozione di quella che sarà la Carta fondamentale del nuovo Ente, il Regolamento ha previsto l’istituzione di una Commissione Statutaria, composta da tutti e 24 i Consiglieri metropolitani, che dovrà provvedere ad elaborarne il testo.
La Commissione Statutaria, presieduta da un Consigliere eletto dall’Assise, si articolerà in tre gruppi di lavoro – i cui componenti saranno nominati dal Sindaco d’intesa con i Capigruppo – che avranno il compito di redigere, con il supporto tecnico delle strutture della Provincia, rispettivamente le parti inerenti ai principi, agli organi ed alle funzioni della Città Metropolitana. La proposta di Statuto così elaborata sarà adottata con il voto favorevole dei due terzi dei componenti del Consiglio, includendo in tale computo il Sindaco metropolitano, e sarà poi inoltrata alla Conferenza metropolitana, composta da tutti i Sindaci dei Comuni del territorio, per l’approvazione definitiva, che dovrà avvenire secondo le norme stabilite dalla legge Delrio (L. n. 56/2014).
