AGENTE SPARA AI PARENTI E POI SI UCCIDE
Dramma familiare nel Nolano: tre feriti

SAVIANO. Un agente di custodia ha ferito con
colpi di pistola tre familiari e poi si e’ ucciso. E’ accaduto ieri sera
in via del Crocifisso a Saviano di Nola. Sul
luogo sono intervenuti i carabinieri. I feriti sono stati
portati all’ospedale di Nola. Santo Laudando, 40 anni, era musicista nella banda
della scuola allievi Polizia penitenziaria di Portici (Napoli). Secondo le prime notizie, dopo un litigio con la moglie, ha
ferito gravemente – prima di togliersi la vita – la suocera,
colpita alla testa, e un cognato (raggiunto da un colpo alla
spalla) e in maniera piu’ lieve il suocero. L’episodio e’ avvenuto all’interno
dell’appartamento dei suoceri di Laudando. I feriti, tutti
ricoverati in prognosi riservata all’ospedale di Nola, non sono
ritenuti in imminente pericolo di vita.
Il suocero di Laudando, Francesco Santella, di 71 anni, e’
stato colpito all’emitorace, la suocera, Pasqualina Buono, 61
anni, e il cognato, Salvatore Santella, 40 anni, ferito a un
rene. Contusa Carmela Santella, 36 anni, che era stata picchiata
con violenza dal marito prima che questi esplodesse i colpi, con
la sua pistola di ordinanza, all’indirizzo dei parenti.