NAPOLI. Piazza Del Plebiscito, Gigi D’Alessio, senz’altro uno dei re della musica leggera italiana si è esibito in una delle sue mega-performance. In una delle piazze più belle d’Italia, l’artista partenopeo ha bissato il grande successo, ottenuto con il concerto del 25 settembre, nella famosissima arena di Verona. Davanti a migliaia di fans, Gigi ha incantato con la sua unica quanto romantica musica, che ha letteralmente fatto impazzire le tante teenagers accorse all’evento.
La serata di Napoli, trasmessa in diretta su RTL 102,5 e riuscita benissimo nonostante la pioggia pomeridiana, è stata un appuntamento fra Gigi e i suoi “vecchi” fans ed uno spettacolo straordinario. Iniziato intorno alle 21,00 il concerto è stato aperto dagli “Zero Assoluto” che hanno cantato il loro ultimo singolo, “Semplicemente” poi, dopo una breve ma ansiosa attesa entra Gigi che canta “Non c’è vita da buttare” un brano contenuto nel suo ultimo lavoro discografico, “Quanti amori” e all’ascoltare delle prime note della canzone, la piazza, gremita al massimo, esprime il suo consenso con un gran boato che sembra venire dai cuori delle migliaia di fans presenti. Non c’è che dire, D’Alessio per la sua Napoli ha veramente riservato una sorpresa dopo l’altra, si mette al pianoforte e comincia a cantare “La donna che vorrei” quando all’improvviso fa la sua comparsa un altro ospite: Lee Ryan, l’amatissimo cantante dei Blue ora solista, che duetta perfettamente in inglese con Gigi. Ma non è finita qui, arrivano tanti altri ospiti come Anna Tatangelo, Giorgio Panariello che canta “Cercami” di Renato Zero accompagnato dallo stesso D’Alessio; Simone Cristicchi che diverte il pubblico con una nuova versione di “Vorrei cantare come Biagio Antonacci”. Continua lo spettacolo con Tony Tammaro, Alessandro Siani e Anna Falchi, alla quale Gigi D’Alessio dedica fra gli applausi scroscianti, “Annarè” una bellissima canzone in napoletano scritta alcuni anni fa, e contenuta in uno dei suoi primi album, “Passo dopo passo”. Rievocando vecchie emozioni, era impossibile non eseguire “Cient’anne” la sua prima canzone ed era scontato che alle sue spalle apparisse il grande Mario Merola, che la canta con lui come nel lontano 1992; arriva poi una rappresentanza della squadra del Napoli con il presidente Aurelio De Laurentis; poi ancora il mitico Carlo Buccirosso che improvvisa un duetto cantando con D’Alessio “Oj nenne Né”; ma il culmine della serata è raggiunto dall’arrivo di un ospite davvero inaspettato, Claudio Baglioni che canta “Mille giorni di te e di me”, sono giunti poi altri ospiti come Luciano De Crescenzo e Lucio Dalla. Il concerto di Napoli, è stato un evento voluto come spiega lo stesso D’Alessio dal comune, dalla regione, dalla provincia e dai tanti sponsor ma l’artista ha tenuto a precisare più volte, nel corso della serata che nessuno fra gli ospiti è stato pagato, sono intervenuti tutti gratuitamente, questo per sottolineare il gran regalo che solo una star come lui poteva fare a Napoli.
LUIGI CANTE
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