Il rimpasto di giunta resta un rebus per il sindaco Luigi Sarnataro. Progetto Democratico, l’Upm e il Gruppo Misto sono le forze che hanno esternato maggiormente il loro dissidio verso la gestione dell’attuale esecutivo. Dovrebbero essere 3 gli assessori destinati a lasciare la poltrona: Daniela Puzone dell’Upm, Mariarosaria Di Guida dei Verdi e Mario Imbimbo dI L’Altra Mugnano. Intanto Sarnataro impone il suo diktat, forse sfiancato dai continui incontri con le forze politiche.
Quando avverrà il rimpasto di giunta?
Prima di procedere sarà necessaria la firma delle forze di maggioranza ad un documento politico, in cui si impegnano a sostenere la maggioranza a prescindere dalle decisioni dell’esecutivo. Ci sarà una fase di rilancio nella quale si riscontrerà una forte discontinuità: cambio della metà degli assessori e rivoluzione nella distribuzione delle deleghe. Inviterò le forze politiche ad una maggiore assunzione di responsabilità attraverso un appello all’unità.
Quali saranno le sue prossime mosse politiche?
Questa settimana presenterò il documento anche a Progetto Democratico che ha precisi riferimenti regionali compatibili con il centrosinistra (Giovanni Porcelli, ndr). E’ giusto dargli visibilità in giunta.
Entreranno in giunta?
Dipende dalla loro volontà. Vediamo se condividono il documento politico della maggioranza.
Qual è la situazione dell’Upm e del Gruppo Misto?
Saranno sicuramente riconosciuti in giunta, nonostante un momento di dissidio interiore. Se l’Upm dovesse rinunciare ad esprimere una preferenza, si troverebbe una figura di riferimento che possa incontrare il loro favore. La consigliera Iacolare del Gruppo Misto chiede l’azzeramento totale della giunta, ipotesi che è stata già bocciata. L’unico spiraglio per il dialogo è proporre un nome che sia di loro graditmento.