NAPOLI– C’è una novità che può essere significativa nella lotta ai reati sui bus e che viene sperimentata per la prima volta dalle nostre parti con l’acquisto da parte della Ctp di 52 mezzi (marchio Irisbus Iveco). Si tratta di un sistema di video-sorveglianza basato sull’installazione di tre telecamere a bordo e destinato in principio a quelle linee ritenute ”critiche” in base ad uno studio relativo alle denunce sporte negli ultimi cinque anni: e cioè per Caserta; per Caivano; per Casoria; per Sant’Antimo e per Giugliano-Qualiano.
Probabilmente tutto questo da solo non basterà mai ad estirpare una gamma di fenomeni estremamente diffusa, soprattutto via via che ci si allontana dal centro cittadino e si transita per le zone periferiche. Sia sufficiente un’occhiata ai dati della mappa del rischio che attraversa 80 comuni: 260 danneggiamenti, 58 aggressioni con lesioni, 47 furti, 45 rapine, 29 denunce per ingiurie e minacce. Ma dobbiamo crederci. Il passeggero deve crederci. Visto che su questo sistema di sicurezza la Ctp scommette (quote equamente divise tra Comune e Provincia di Napoli) e sborsa la bellezza di 393.746 euro. Insomma, l’unico capitolo di spesa interamente autofinanziato dalla Ctp, nell’ambito di un’operazione complessiva che ha ricevuto il sostanzioso aiuto della Regione Campania.
Come funziona il sistema di sicurezza è presto detto: l’impianto è dotato di tre telecamere a circuito chiuso protette da un sistema antiscasso. La registrazione si attiva con la messa in moto e resta in funzione anche durante la sosta al capolinea, a garanzia del passeggero. Le immagini criptate riportano data, ora e numero di matricola del veicolo, e una volta registrate si conservano per 48 ore prima di essere cancellate. La denuncia può essere fatta sia dalla Ctp che dall’utente-vittima. L’accesso e la lettura delle immagini avviene tramite una doppia chiave d’accesso, una ce l’ha il consorzio e l’altra la polizia e non dovranno essere tra loro scambiate o comunicate. Il disco fisso sarà prelevato dal veicolo e la lettura delle immagini potrà avvenire tecnicamente solo sull’apposito personal computer custodito presso la Ctp.
Per il resto, i nuovi autobus (Cityclass: costo totale 11 milioni di euro, 57% della Regione e 43% della Ctp) saranno in grado di fornire anche altri servizi grazie agli impianti di aria condizionata e antincendio, tramite l’apposito scivolo che consentirà l’ingresso ai disabili e con la radiolocalizzazione del mezzo che è finalizzata all’informazione ai cittadini. Virtù e pregi sui quali giura il presidente dalla Ctp Claudio Cicatiello, gli assessori regionale e comunali Ennio Cascetta, Enrico Cardillo e Luca Esposito. Virtù e pregi che attendono di essere messi alla prova. I nuovi mezzi saranno in strada lunedì e se qualcosa proprio non va come deve andare i passeggeri potranno segnalarlo con posta elettronica all’[email protected], con fax allo 081-7005034, con il numero verde 800-482644.
CORRADO CASTIGLIONE – Il Maatino 13 luglio 2002
