GIUGLIANO – Giro di vite a Giugliano contro i motorini “selvaggi”. Centinaia di multe emesse nel giro di poche ore e numerosi sequestri. E’ il risultato della maxi –operazione condotta dai carabinieri della Compagnia di Giugliano in collaborazione con gli agenti della Polizia Municipale. Un militare ad ogni angolo del centro contro gli scooteristi indisciplinati, senza casco e senza assicurazione. Le forze dell’ordine l’ avevano promesso: “Sarà tolleranza zero”. E così è stato. Difficile per i trasgressori svicolare fra i numerosissimi posti di blocco di carabinieri e vigili urbani attivati in tutte le strade del centro storico. In centinaia sono caduti nella rete e per loro non c’ è stato scampo: hanno dovuto mettere mano al porta fogli e pagare la multa. L’ operazione, sollecitata dal Commissario Prefettizio Bruno Pezzuto, è stata portata a termine con eccellenti risultati: ben cinque carri-attrezzi sono stati “riempiti” dagli scooter risultati rubati e di conseguenza sequestrati. Il giro di vite ha interessato il centralissimo Corso Campano, via Aniello Palumbo e piazza Annunziata.
L’operazione – promettono le forze dell’ordine – si ripeterà. Chi viene sorpreso senza casco o con un modello non conforme alla legge deve pagare minimo 31 euro, massimo 125 euro (cifra teorica, applicata soltanto se la sanzione non viene onorata nei 60 giorni successivi). Per i minorenni sorpresi senza casco scatta il fermo amministrativo del motorino per 30 giorni. Il mezzo viene affidato in custodia ai genitori.
Lo scorso weekend un agente piazzato ad ogni traversa ha evitato che gli scooteristi non in regola evitassero i posti di blocco, scappando. Centro di comando: piazza Annunziata, dove venivano scortati i centauri in erba. Ad aspettarli il carro- attrezzi e la multa. Una task force di militari pronti a fermare i fuorilegge e ad appioppare contravvenzioni. Pronti pure ad ascoltare le immancabili scuse e le richieste di chiudere un occhio. Per impietosire i vigili – spiegano gli stessi – il repertorio dei trasgressori è sempre identico: sono stanco, distratto, ho problemi economici, è un’emergenza, mi si rovina la messa in piega.
