RISSA, DUE GIOVANI QUALIANESI ACCOLTELLATI E UN TUNISINO CONTUSO

QUALIANO – Una notte di mezza estate a Qualiano. Un’allegra serata in pizzeria e poi la rissa, violenta, inspiegabile, che per poco non è sfociata in tragedia. Due giovani qualianesi accoltellati all’addome e un tunisino picchiato brutalmente. E’ il bilancio di una furiosa lite scoppiata l’altra notte a due passi dal centro. Oscuro il movente. La prima ricostruzione dei fatti avanzata dalla polizia parla di una lite banale in Corso Campano fra un tunisino 37enne – di cui si conosce solo il nome, Mohamed – e due ragazzi del posto, Pasquale Cerqua di anni 20 e Pasquale Capasso, di 21. Una birra di troppo accende le passioni, accentua le divisioni, esaspera gli animi. Sembra la solita rissa da strada. Vola qualche ceffone, poi i due giovani aggrediscono l’extracomunitario. Un pestaggio brutale, compiuto con una furia selvaggia ed incontrollabile. In pochi istanti, raggiunto da numerosi calci e pugni, il tunisino si accascia al suolo, sanguinante e semi incosciente, con numerose ferite, soprattutto al volto. Non gli serve implorare aiuto: i due colpiscono senza sosta, con cieca ferocia. Poi lo lasciano a terra. Mohamed si riprende, chiede aiuto. Un connazionale lo soccorre, ma prima del ricovero scatta la vendetta, violenta e altrettanto brutale. I due tunisini inseguono i due amici 20enni, li raggiungono, li braccano. Scoppia un’altra zuffa. Tra le mani di uno dei tunisini spunta un coltellaccio da cucina La tensione schizza alle stelle. Passa una manciata di secondi e l’aggressore si scaglia contro i giovani qualianesi. Li colpisce entrambi all’addome. Poi i due extracomunitari scappano.Cerqua perde sangue a fiotti, ma trova la forza di chiedere aiuto. Corre per qualche metro, gridando per il dolore. Qualcuno telefona alla polizia e subito piomba la volante. I due giovani vengono soccorsi all’ospedale civile di Giugliano. Le condizioni, in un primo momento apparse gravi, presto si stabilizzano. Nessuno dei due è in pericolo di vita. Agli agenti di polizia del commissariato Giugliano – Villaricca, diretti dal vicequestore Alberto Francini, Capasso e Cerqua riferiscono di essere stati vittime di una rapina da parte di un extracomunitario. Pochi minuti dopo e al pronto soccorso del “San Giuliano” arriva anche Mohamed. Gli sono riscontrate contusioni ed ematomi in tutto il corpo. Sarà la polizia a collegare i fatti. Mohamed è in stato di choc – riferiscono dal nosocomio – e non è stato ancora interrogato dagli agenti. Nessuna accusa è stata ancora formulata. La polizia è ora sulle tracce dell’altro tunisino.