Il giudice Giuseppe Ferruccio del tribunale di Salerno ha assolto Vincenzo Oliva, accusato della classica truffa agli anziani. Non è la prima volta che Oliva va a processo per questo tipo di reato, ma questa volta l’avvocato difensore Tiziana De Masi è riuscita ad ottenere l’assoluzione del suo assistito perché il fatto non sussiste.
Era accusato di aver tempestato di telefonato un anziano classe 1931 fingendosi Maresciallo dei Carabinieri della Stazione di Via Lungomare Colombo e che il figlio Marcello era sottoposto a fermo in quanto aveva investito con la sua autovettura una signora che si trovava ricoverata in ospedale in gravi condizioni di salute. Essendo il veicolo sprovvisto di assicurazione, per evitare che il figlio venisse tratto in arresto, occorreva un anticipo di euro 5.000,00 rispetto ai circa euro 20.000,00 dovuti – un secondo ignoto interlocutore, imitando in lacrime la voce del figlio, chiedeva di aiutarlo anticipandogli i soldi richiesti da consegnare, secondo le indicazioni fornite dal primo interlocutore nuovamente intervenuto nella conversazione, al figlio di costui che di li a breve sarebbe passato per riscuotere la somma.
Per il giudice però non sussistevano gli elementi per condannare Oliva che è stato dunque prosciolto dalle accuse mosse.