I carabinieri della compagnia di Marcianise hanno fermato un operaio di 53 anni, Antonio Mangiacapre, ritenuto l’autore del duplice omicidio avvenuto oggi a Orta di Atella, nel Casertano, nei pressi dell’ingresso della svincolo dell’asse mediano Nola-Villa Literno. Le vittime sono i fratelli Marco e Claudio Marrandino, di 40 e 29 anni, di Cesa. Marco era un avvocato.
Secondo primi accertamenti dei militari dell’Arma, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, l’uomo era a bordo della sua auto e le due vittime nella loro vettura Bmw.
Entrambe le automobili erano ferme e sembra che i tre stessero litigando quando l’operaio, incensurato, ha estratto una pistola e ha fatto fuoco uccidendo i due fratelli. A scoprire i corpi è stata una pattuglia dei carabinieri che è passata in zona. Si indaga per fare luce invece su eventuali contrasti sorti tra i fratelli e il loro presunto assassino.