Oggi pomeriggio alle ore 14:30 si terranno le esequie di Andrea Iovino che partiranno dalla casa dell’attore, poi il feretro arriverà al cimitero di Nola dove si terrà una celebrazione. L’uomo lascia la moglie Ornella e i figli Clhoè, Maddalena e Andrea.
È il giorno di dolore per Andrea Iovino, oggi i funerali dell’attore a Nola
Lutto nel mondo dello spettacolo napoletano, è morto Andrea Iovino. La tragica notizia sull’attore 38enne, originario di Nola, si è diffusa rapidamente sui social e sono stati scritti già tanti i messaggi di cordoglio. Tra le molte esperienze Iovino è stato anche attore nel film Pinocchio girato da Matteo Garrone.
“Notizia più brutta di questa non potevo ricevere Andrea Iovino amico di una vita. Ti abbraccio forte forte spero che hai trovato un po’ di serenità vola più in alto che puoi”, scrive Fortuna. “Ti ricorderemo sempre con il sorriso, ti ricorderemo per la persona buona e pulita che sei! Non ti dimenticheremo mai Andrea io e tutti noi di MASANIELLO devolution ! Ci mancherai 💔💔💔”, commenta la cantante Stefania Lay.
Un toccante messaggio è stato lasciato anche da Marcella e Antonio: “Abbiamo trascorso insieme gli anni della spensieratezza, in una classe di paese dove l’unica certezza era la voglia di scappare via. Sognare l’università e immaginarci altrove ma la vita si sa, non bisogna programmarla è lì beffarda che ride mentre noi cresciamo a fare progetti nel mio cuore siamo rimasti in quella 1b a sognare il nostro futuro. Buon viaggio Andrea Andrea Iovino”.
IL CASTING DI ANTONIO IOVINO PER MADE IN SUD
LO SPETTACOLO CON SAL DA VINCI
Lo scorso dicembre Andrea Iovino ha debuttato in prima nazionale al Teatro Augusteo di Napoli «Masaniello Revolution», spettacolo di Sal Da Vinci e Ciro Villano. In scena c’erano Fatima Trotta, Ernesto Lama, Francesco Da Vinci, Carlo Caracciolo, Giusy Attanasio, Antonio, Fiorillo, Marco Palmieri, Thayla Orefice.
A distanza di quattro secoli dalla nascita di Masaniello, il suo mito rivive nella storia di Tommaso, che ripercorre le gesta del capopopolo di Piazza Mercato da semplice venditore di pesce a potente capopopolo.
Tommaso, nel 2022, vessato da soprusi che mineranno la sua onesta attività, capeggerà una rivolta che lo porterà a detenere un potere talmente forte che non sarà facile gestire. Forse farà la fine del suo illustre predecessore, ucciso dal suo amato popolo, o riuscirà a salvarsi?
Tommaso, sua moglie Bernadette, il prete Don Mattia e altri personaggi particolari ci faranno rivivere la leggenda di Masaniello in una versione 3.0: passano i secoli, ma i problemi restano immutati. Attraverso la narrazione della commedia musicale, gli autori hanno provato a ridare vita al personaggio storico la cui lezione è di un’attualità sconvolgente, che nessuno, nel ventunesimo secolo, sembra abbia imparato: mettere tutto il potere nelle mani di un unico uomo è troppo pericoloso.
