15.2 C
Napoli
domenica, Maggio 5, 2024
PUBBLICITÀ

Marco Di Lauro boss in affitto: la latitanza anonima del figlio di Ciruzzo ‘o milionario

PUBBLICITÀ

Durante la conferenza stampa tenuta presso la Questura di Napoli, Antonio De Iesu, il comandante dei Carabinieri, Ubaldo Del Monaco, e Pierluigi D’Alfonso, comandante della Guardia di Finanza, hanno raccontato diversi particolari in merito all’operazione che ha portato all’arresto del superlatitante Marco Di Lauro.

“Di Lauro viveva con la compagna in affitto. Stiamo lavorando per ricostruire tutti i suoi spostamenti e di capire da quanto tempo si trovasse lì”. Dai dettagli raccontati alla stampa emerge la ricerca di una vita “normale” per non destare sospetti. “Non girava travestito ma come un ragazzo qualunque, e questa era la sua migliore mimetizzazione”.

PUBBLICITÀ

“Marco Di Lauro? Un ragazzo tranquillo ed educato”

Mai saputo chi era. I condomini di via Emilio Scaglione a Chiaiano, dove in un appartamento al piano terra della palazzina al civico 324 si nascondevano Marco Di Lauro e la sua compagna, assicurano di non aver capito che oltre il proprio naso si nascondesse il secondo latitante più ricercato d’Italia. Uno degli inquilini della casa situata proprio di fronte in cui si trovava il figlio di “Ciruzzo o milionario’’, dice: «Io l’ho visto 4 o 5 volte, soprattutto di sera. Mi è sempre sembrato un bravo ragazzo, tranquillo. Per un periodo non si era fatto vedere, poi nei giorni scorsi l’ho incrociato di nuovo. Mai avrei immaginato che potesse essere un ricercato. Stessa cosa la ragazza». Una donna, sempre dallo stesso appartamento, aggiunge: «Ogni tanto ho incrociato lei che faceva la spesa. È sempre stata cordiale, però non avevamo mai stretto un rapporto, si vedeva poco». Sul marciapiede di fronte, un pensionato confida di «aver creduto ad una rapina alla posta di via Emilio Scaglione. I poliziotti e i carabinieri in strada erano ovunque». Poco più in là, una signora dice di non aver incrociato né Marco Di Lauro né la sua compagna. «Non li ho mai conosciuti. Io scendo la mattina per andare a lavorare e torno la sera. Non ci sono mai a Chiaiano. È un caso che oggi sto qua, perché ho subito un’operazione e quindi sono in convalescenza».

 

 

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Matteo, il 25enne italiano arrestato negli USA: “È stata una tortura ma sono sopravvissuto”

Uno studente italiano di 25 anni, Matteo Falcinelli, originario di Spoleto, è stato arrestato in Florida, a Miami, con...

Nella stessa categoria