E’ deceduto nel reparto di Clinica di Rianimazione ad Ancona Bruno Cartechini, 86enne di Corridonia (provincia di Macerata), ricoverato dal 31 marzo per una ferita da arma da fuoco all’addome. Un colpo partito dal fucile da caccia dello stesso 86enne che, poco prima di tentare il suicidio, aveva freddato la moglie Palma Romagnoli con un proiettile che non le ha dato scampo.
La tragedia familiare di Corridonia
Una vera e propria tragedia familiare, secondo quanto raccontato dai vicini di casa agli inquirenti. Cartechini da anni accudiva la consorte coetanea gravemente malata di Alzheimer ed allettata. La donna, a causa di gravi problemi di deambulazione, era da tempo allettata e le sue condizioni di salute peggioravano gradualmente.
Bruno Cartechini non voleva che la moglie soffrisse
Situazione che rendeva l’uomo molto provato al punto da decidere di compiere il folle gesto pur di non vederla più soffire. A dare l’allarme il giorno di Pasqua è stata la figlia dei coniugi Cartechini, che abita al piano superiore dell’abitazione in contrada Macina: dopo aver udito i due spari in rapida successione, ha prontamente avvertito il 118. Quando i soccorsi sono giunti sul posto hanno potuto soltanto constatare il decesso dell’anziana donna, mentre per il marito si è tentato un disperato ricovero in elicottero presso l’ospedale di Ancona. Lì i medici hanno fatto di tutto per savargli la vita, ma per Bruno Cartechini non c’è stato nulla da fare.