Chissà il futuro cosa gli riserverà, ma chi è davvero Alessio Zerbin e quali sono le curiosità sul conto dell’eroe quasi per caso della gara di supercoppa contro la Fiorentina.
Chi è Alessio Zerbin
Nasce a Novara nel 1999 ed inizia a giocare a calcio quasi in fasce nell’oratorio di Santa Rita, lì viene notato dallo scout dell’Inter che se ne innamora e lo porta Milano dove resta per sei anni.
Nel 2013 i primi problemi con il ritorno a Novara nel settore giovanile dei piemontesi e nella stagione 2014/2015 è costretto a partire addirittura dalla prima categoria con il Suno.
Le sue prestazioni vengono dal Gozzano e così con un triplo salto debutta in serie D e vi resta fino al gennaio del 2017 (35 presenze e 13 gol), quando nell’ultimo giorno di mercato viene acquistato dal Napoli per 80mila euro. Alessio Zerbin è così immediatamente aggregato alla primavera, debuttando anche in youth league
Nella stagione dello storico secondo posto con 91 punto ha anche l’occasione di allenarsi diverse volte con la squadra di Maurizio Sarri, prima di cominciare una girandola di prestiti tra serie C tra Viterbo, Cesena e Vercelli. Proprio quando la carriera sembrava avviata a galleggiare sui campi della terza serie, arriva la grande occasioni. Il Frosinone mette gli occhi su di lui e chiede il prestito al Napoli. E’ in Ciociaria che Alessio Zerbin gioca la sua migliore stagione segnando 9 gol erisultando tra i migliori giocatori del campionato 2021/2022.
Chi è Alessio Zerbin per Spalletti, Garcia e Mazzarri
L’estate successiva va in ritiro a Dimaro con Luciano Spalletti. Il novarese è destinato ad andare nuovamente in prestito, ma il tecnico toscano ne blocca la cessione: vuole tenerlo in squadra almeno fino a gennaio. Nonostante lo scarso utilizzo, per la concorrenza imbarazzante nel suo ruolo, sei mesi più tardi viene nuovamente bloccato il trasferimento in prestito, laureandosi così campione d’Italia a maggio 2023, raccogliendo in totale 14 gettoni tra campionato e coppe. Lo scorso anno Spalletti e quest’anno Rudi Garcia e Walter Mazzarri ne evidenziano più volte pubblicamente le doti e la dedizione in allenamento. La grande occasione però stenta ad arrivare, fino alla magica notte di Riad.
Curiosità su Alessio Zerbin: ieri non doveva giocare
Ultime notizie calcio Napoli. Anche con la Fiorentina nella semifinale di supercoppa italiana sembrava destinato a guardare i suoi compagni soffrire in panchina. Poi improvvisamente Pasquale Mazzocchi si accascia a terra e Mazzarri torna ad essere il Mago Walter: si gira verso i ragazzi che si riscaldavano ed indica proprio lui. Alessio tocca a te! Il resto è storia nota. Il gol di testa, la botta al palo e quella straordinaria discesa con diagonale vincente, che forse non gli gioverà la conferma (il Frosinone è pronto a chiudere per il prestito), ma che di certo lo ha consegnato per sempre nei cuori dei tifosi azzurri.
Curiosità su Alessio Zerbin: le parole di Valcareggi
Il novarese nato nel 1999 è stato scoperto da Furio Valcareggi, legato al talentino del Napoli da un affetto fuori dal normale ed è proprio a lui che l’agente Giulio Marinelli si è rivolto quando si trattava di scegliere tra restare a Napoli e provare a vincere lo scudetto o andare a cercare maggiore minutaggio altrove. Valcareggi non ebbe dubbi: “Zerbin è come un figlio per me. Non si muove dal Napoli, sta benissimo lì. È sempre pronto ad entrare, più che andare altrove a fare 5-6 gare, vale più la panchina del Napoli, c’è la Champions e lo scudetto. Non scherziamo, sta a Napoli”.Aveva proprio ragione il figlio del mitico ed indimenticabile Ferruccio.
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