Stamattina 13 persone sono state raggiunte dalle misure cautelari. Sono accusate di associazione finalizzata al traffico di droga, detenzione a fini di spaccio di varie tipologie di droga e tentata estorsione. Sono le accuse che la Direzione distrettuale di Napoli muove a carico dei presunti esponenti di una organizzazione criminale per le quali il gip del Tribunale di Napoli ha emesso una ordinanza di custodia cautelare.
Ad eseguire le ordinanze sono stati i carabinieri della compagnia di Torre del Greco. Nel corso delle indagini sono state accertati oltre 500 episodi di spaccio con una base logistica che partiva da Ercolano fino a coprire tutto il perimetro vesuviano e arrivare a Napoli e alla Penisola Sorrentina.
I legami con il clan Ascione-Papale
L’organizzazione criminale, riconducibile al clan Ascione-Papale, aveva organizzato singole cellule attraverso le quali si occupava di spacciare assicurandosi occultamento e consegna della droga. In altre circostanze, invece, la piazza di spaccio era itinerante dopo aver preso contatti telefonici con i clienti. I pusher avevano previsto anche la consegna della droga avveniva a domicilio.