Era uscita di casa per passare una serata come le altre. Una domenica sera di relax prima di iniziare una nuova settimana, ma purtroppo per lei la nuova settimana non arriverà mai. La vita ed i sogni di Clelia Ditano, 25enne di Fasano, si sono spezzati nel vano ascensore di una palazzina delle case popolari dell’Arca in via Saragat, dopo un volo lungo tre piani. La giovane era uscita ieri e prima di lasciare casa aveva pubblicato una storia sul suo profilo Instagram non sapendo che sarebbe stata l’ultima della sua vita. Aveva postato il suo outfit allo specchio nella sua cameretta ed aveva salutato i genitori, che magari la hanno detto di non fare tardi. Il papà non vedendola rincasare ha iniziato a preoccuparsi ed ha provato a contattarla al cellulare. Dall’altra parte nessuna risposta, ma la suoneria del cellulare di Clelia era ben udibile. Il suono proveniva dal vano ascensore e così aperta la porta, l’uomo ha notato immediatamente che l’ascensore fosse distante ben tre piani e si è immediatamente allarmato. Ha chiamato prontamente i soccorsi, ma quando sono giunti sul posto per la 25enne non c’era più nulla da fare. Clelia, secondo una prima ricostruzione sarebbe caduta dal quarto piano fino al primo dove si trovava l’ascensore. Probabilmente Chiara stava facendo ritorno in casa, era sul prunto di aprire la porta, quando si è accorta di aver lasciato qualcosa in ascensore. Ha aperto la porta e non poteva immaginare che l’ascensore non vi fosse più ed è così precipitata fino al primo piano.
“Era una ragazza solare. Aveva tanti sogni tra cui prendere la patente ed essere autonoma. E sicuramente anche sposarsi. Ora quei sogni sono stati spezzati – ha dichiarato con un filo di voce il papà Giuseppe- Non era mai successo che l’ascensore si bloccasse in quella maniera. Questa mattina vedendo che non era in casa, abbiamo provato a far squillare il suo cellulare e ci siamo accorti che era nel vano ascensore. Ho capito subito che era successo qualcosa ed abbiamo lanciato l’allarme”.
