Il sindaco Nicola Pirozzi sta tenendo una conferenza stampa in Comune per comunicare alla cittadinanza i motivi delle dimissioni dei 19 consiglieri di Giugliano.
“Voglio ringraziare la maggioranza per aver dimostrato grande onoree e compattezza con grande senso di rispetto per la città e per la democrazia. Porre fine in anticipo all’amministrazione in questo momento particolare significa avere rispetto della democrazia, rispetto di quei cittadini che nell’ottobre 2020 ci hanno dato fiducia. Il mio non è un addio, ne un arrivederci: già sto in campagna elettorale. Ho avuto il sostegno di 19 consiglieri comunali che con questo atto di fiducia.”
“Abbiamo ottenuto in questi anni ottimi risultati, come l’apertura del vico Miciano, l’inaugurazione dell’asilo nido tra poche settimane e l’inaugurazione pochi giorni fa dell’auditorium. Ci ripresentermo con delle liste forti e faremo grande attenzione alle candidature. Ho letto tutte le carte che sono venute fuori e io e la mia maggioranza siamo serenissimi di ciò che abbiamo fatto. Se i cittadini apprezzano l’onesta e lo spirito con cui abbiamo guidato la città, ci ripresentiamo per un doppio mandato. Se la maggioranza ritiene, ci ripresentiamo per rinnovare l’opera di rinnovamento e legalità di cui questa città ha bisogno. Alzeremo un muro invalicabile contro la camorra. Chi sta con i delinquenti, non sta con Nicola Pirozzi. Mi appello al senso civico dei professionisti perbene di centrosinistra e centrodestra accomunati dall’onestà”.
La conferenza stampa dell’ex sindaco Pirozzi
Finisce l’amministrazione Pirozzi, dimessi 19 consiglieri
Dunque 19 consiglieri comunali hanno firmato le dimissioni contestuali e le hanno consegnate all’ufficio protocollo del Comune di Giugliano. Finisce ufficialmente l’amministrazione del sindaco Nicola Pirozzi dopo le ultime concitate ore durante le quali si sono ricorse diverse indiscrezioni. Il tentativo degli eletti è teso a sfruttare la prossima finestra elettorale che è prevista per il 13 e il 14 aprile.
I consiglieri firmatari sono stati il presidente del consiglio Adriano Castaldo, D’Alterio, D’Agostino, Di Girolamo, Di Gennaro, Palma, Ricciardiello, Fasano, Visconti, Granata, Guarino, Di Domenico, Acone, Maisto Cacciapuoti, Ragosta, Pugliese, Pennacchio, Carleo.
Le dimissioni contestuali, cosa prevede la Legge
Dimissioni contestuali della maggioranza dei consiglieri comunali: le dimissioni devono essere presentate contemporaneamente; siamo in presenza in sostanza in una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, finalizzata espressamente allo scioglimento del consiglio e che quindi non dà luogo alla surroga dei consiglieri dimissionari (art. 141, comma 1, lett. b), n. 3 – (vedi al riguardo le sentenze del Consiglio di stato n. 29 del 2005 e n. 4936 del 2009).