11.9 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

Covid, la palestra Rhyfel di Mugnano chiarisce: «Per sicurezza tampone a tutto lo staff»

PUBBLICITÀ

Niente allenamenti per quanti frequentano la palestra Rhyfel di via Via Eugenio Montale a Mugnano. La struttura è stata chiusa dopo l’ipotesi di sospetti positivi al Coronavirus. La direzione della palestra fa sapere tramite un comunicato stampa:

Il comunicato della Rhyfel di Mugnano

“Come siamo abituati a fare, se si presentano sintomatologie, non lasciamo nulla al caso ed interveniamo con uno screening accurato. Immaginando che potessero esserci sospetti positivi – si legge- abbiamo deciso di fare il tampone a tutto lo staff Rhyfel. Nel fare questa operazione, non possiamo esporre i clienti ad un rischio così alto e, per la salvaguardia della salute di tutti, abbiamo preferito chiudere al pubblico. Una scelta difficile ma eticamente, moralmente e socialmente responsabile. Non vediamo l’ora di riaprire i nostri cancelli in massima sicurezza, come sempre”.

PUBBLICITÀ

Dunque ci sono alcuni casi dubbi che bisogna accertare. Pertanto, anche se attualmente non è stato ancora certificato alcun caso di Covid.19, la struttura sceglie liberamente di chiudere finchè non sarà accertata la salute del proprio staff, in modo da poter garantire un allentamento sicuro alla clientela. La chiusura è stata disposta fino a data da definire.

Impennata nei contagi

L’impennata dei contagi Covid in Campania, 757 positivi solo ieri, obbliga la Regione Campania a rivedere altre possibili misure restrittive.
Il totale positivi sale dunque a 16464 a fronte 654892 tamponi eseguiti.
Nelle ultime 24 ore si registra una sola vittima mentre i guariti sono 149. I posti di terapia intensiva disponibili nella Regione sono 108 mentre quelli occupati sono 55.
I posti letto di degenza disponibili sono 665; quelli occupati 550.
Come programmato, a questi posti letto disponibili si aggiungono, in caso di necessità, quelli della “Fase C” che prevede l’attivazione di 600 posti letto di degenza, 200 di sub-intensiva e 200 di terapia intensiva

Le possibili misure di prevenzione per prevenzione Covid

Al momento è escluso in Campania un lockdown generale ma probabilmente ci saranno chiususe in zone ci saranno focolai Covid. Non sono escluse altre decisioni se la situazione dovesse collassare. Sicuramente le discoteche non riapriranno. Nel mirino ci sono  le palestre, che potrebbero subire una limitazione oraria.Anche convegni, conferenze, cerimonie e manifestazioni sono destinate a un maggiore rigore perché si sono rivelate occasioni di incontri sociali non sempre all’insegna della prudenza sanitaria.

Resta l’incognita delle scuole. A marzo furono le prime a chiudere per il Covid, su tutto il territorio nazionale già il giorno 5. Chiuderanno, come stanno già chiudendo, le scuole ogni qualvolta sarà necessaria la sanificazione ma con l’obiettivo di riaprire quanto prima. Tuttavia, se i numeri dei contagi seguiranno l’andamento attuale, anche per la scuola ci saranno provvedimenti restrittivi come l’obbligo della mascherina al banco per tutta la durata delle lezioni.

Per seguire tutte le notizie collegati al nostro sito oppure vai sulla nostra pagina Facebook.

 

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Festa ai Ponti Rossi finita nel sangue, scarcerato presunto accoltellatore

Ha ottenuto gli arresti domiciliari nonostante le pesanti accuse a suo carico. Questa la decisione presa dal gip Vinciguerra...

Nella stessa categoria