Oggi, nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino, si è tenuta la dodicesima edizione del ‘Premio Enzo Bearzot’, edizione che ha portato, quest’anno, alla premiazione di Luciano Spalletti. Assieme all’allenatore del Napoli ha presenziato anche il presidente Aurelio De Laurentiis, che ha rilasciato alcune dichiarazioni.
ADL: “Comprai il Napoli dopo una chiacchierata con Gaucci”
Il patron azzurro ha parlato di quando, nel 2004, decise di comprare il Napoli e di lanciarsi nel mondo del calcio: “Nel 2004 non sapevo il Napoli fosse fallito, ero in vacanza a Capri. Quando incontrai Gaucci gli sentì che voleva assolutamente comprare il Napoli per 5 milioni. Io chiesi: «Ma perché cos’è successo al Napoli?». E lui: «Come non lo sai?». La famiglia non voleva che mi incasinassi in altri affari, mio figlio mi disse: «Ma dobbiamo tornare a Los Angeles». Io risposi: “Figliolo, il cinema è il mondo più completo e più complesso di tutti, cosa volete che sia il calcio? Lasciatemi provare». Ormai la mia famiglia è contentissima, mia moglie è tifosissima, si strappa i capelli per il Napoli, mentre io sono molto più inglese”.
E poi sullo scudetto ha aggiunto: “Se le regole del calcio in Italia fossero diverse, probabilmente qualche scudetto sarebbe già arrivato”.
“Spalletti resterà a Napoli, sui calciatori non dipende da noi”
E poi, a chi gli ha chiesto della permanenza di Spalletti e di alcuni calciatori a Napoli: “Luciano Spalletti resterà a Napoli. In quanto ai calciatori, esistono sempre le proposte indecenti. Il prezzo lo fanno sempre gli altri, noi aspettiamo. Sono dei ragazzi straordinari, che hanno firmato contratti particolari come i miei, che vengono dal cinema”.
