Quindici detenuti nel carcere di Brissogne (Aosta) si sono oggi barricati nella sezione a regime ordinario per circa sei ore. L’iniziativa che ha interessato alcuni cittadini stranieri – secondo quanto riferito dal sindacato della polizia penitenziaria Osapp – è partita dalla protesta di uno di loro per un mancato decreto di espulsione. I cancelli di ingresso della sezione e di immissione ai passeggi sono stati bloccati tramite sacchi di plastica inseriti nelle serrature a cui è stato dato fuoco.
Sono stati minacciati l’uso di lame artigianali e l’esplosione delle bombolette del gas in uso ai fornellini. I detenuti sono rientrati nelle celle dopo una lunga trattativa da parte del direttore sopraggiunto da un’altra struttura. Si è anche reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per lo sblocco dei cancelli.