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Elezioni regionali, la semplicità di Ira Fele: “La cultura del lavoro fa parte del mio DNA”

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“I” come Ira: Ira Fele, candidata al Consiglio regionale della Campania con Fratelli d’Italia, ha già conquistato il cuore degli elettori. La sua semplicità, la sua schiettezza, la sua umiltà, il suo saper ascoltare, l’eleganza, l’hanno fatta diventare la sorpresa positiva del primo partito italiano, quello della premier Giorgia Meloni, in questa tornata elettorale. Ira è Ira, semplicemente: ha sempre il tempo per ascoltare una necessità, un’esigenza, un problema. E ha le capacità per risolverli, i problemi. I come imprenditrice, Ira Fele è una donna che lavora e lavora sodo: “Penso che il lavoro – dice la Fele – sia l’unica arma vincente che ti porta al successo. Io non potrei ma stare dietro una scrivania.
Mio padre era un imprenditore edile. Mi piace ricordarlo come un artista perché per lui in edilizia nulla era impossibile, tutto si poteva creare. Mi sono sempre occupata di edilizia sin da piccola: modellare, costruire, recuperare sono le cose che più mi attraggono, tanto che questa passione mi ha spinto anche a laurearmi in ingegneria civile, infatti discuterò la tesi tra pochissimo. La cosa che più amo della mia attività è il cantiere: confrontarmi con le maestranze, ascoltare le problematiche e avere il coraggio di prendere decisioni immediate a volte non condivise pur di portare a casa il risultato prefissato”.

Cultura e lavoro: Ira Fele sta per prendere la seconda laurea. E’ in possesso delle competenze necessarie ad affrontare i mille problemi della nostra regione. Ha la statura etica che garantisce che i suoi impegni, dopo l’elezione, diventeranno realtà. I come Ischia: “Sono arrivata su questa meravigliosa isola 20 anni fa”, racconta la Fele, “e ne sono rimasta affascinata al punto da diventare orgogliosamente cittadina foriana. provo per ischia un amore sincero e profondo, e come ogni cosa che si ama in me c’è l’impulso a prendermene cura. lo farò certamente da consigliere regionale come l’ho fatto fino ad ora”.

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Suo marito, il deputato di Fdi Michele Schiano Di Visconti, condivide con lei la passione per Ischia, ed è riuscito a far approvare provvedimenti importantissimi per l’isola. Ira Fele vede nei temi del lavoro e della sanità i pilastri della sua azione politica in Consiglio regionale. In particolare il tema dei lavoratori stagionali le sta estremamente a cuore. “Propongo di creare un patto per il lavoro stagionale”, spiega la Fele, “coinvolgendo imprese, sindacati e Comuni per pianificare la stagione turistica e agricola con largo anticipo; ci vogliono poi regole chiare sui contratti, incentivi per chi assume più a lungo e controlli veri contro il lavoro nero; occorre poi investire sulla formazione e riqualificazione continua: nei mesi di bassa stagione la Regione deve offrire corsi gratuiti per aggiornare le competenze di camerieri, bagnini, guide turistiche, operai agricoli. cosi il lavoro stagionale diventa stabile, si indirizza verso la professionalità e non rimane una parentesi precaria; occorrono inoltre incentivi alle imprese che destagionalizzano: sgravi fiscali o contributivi per hotel, ristoranti, stabilimenti balneari e aziende agricole che mantengono occupazione anche nei mesi morti magari riconvertendo parte delle attivita’ (turismo rurale, eventi, formazione); va creata una piattaforma digitale pubblica che metta in contatto imprese e lavoratori in modo trasparente evitando intermediazioni irregolari e capolarato; il riconoscimento dei contributi previdenziali continuativi, anche nei periodi di fermo, con l’aiuto della regione; la garanzia di alloggi dignitosi e trasporti agevolati per i lavoratori stagionali, soprattutto nelle zone costiere e agricole”. E la sanità? “I cittadini campani”, sottolinea la Fele, “hanno diritto, come chiunque altro, a servizi sanitari dignitosi, tempestivi ed efficienti. e invece troppo spesso, anche per una visita specialistica o un esame diagnostico, si è costretti a attendere tempi biblici. Questo è inaccettabile. non a caso il nostro presidente Edmondo Cirielli ha previsto una riforma che a me piace chiamare rivoluzione della sanità nei primi 100 giorni del suo governo, che prevede nuove assunzioni, ridurre le liste di attesa, rafforzare la prevenzione, i presidi ospedalieri e i pronto soccorso. Sarà istituito il garante della salute della Regione Campania, una figura che vigilerà sulla qualità dei servizi, sulla trasparenza e il rispetto dei diritti dei cittadini. Perche la salute non è tema da campagna elettorale ma di dignità e un diritto di tutti e non un privilegio per pochi”. Ira Fele ha una caratteristica che spicca su tutte: quando parla ti guarda negli occhi, non abbassa mai lo sguardo. E’ limpida, cristallina. Ira allora, è pronta a essere chiamata Onorevole Fele? “Sta scherzando? Io sono e sarò sempre Ira”.

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