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sabato, Aprile 27, 2024
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Emanuele morto nell’incidente del bus a Capri, 6 indagati: accusati di omicidio stradale e lesioni

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Sono sei le persone iscritte dalla Procura di Napoli nel registro degli indagati nell’ambito degli accertamenti sulla morte di Emanuele Melillo.

L’incidente in cui perse la vita Emanuele Melillo

L’autista 32enne era deceduto il 22 luglio 2021 nel grave incidente stradale avvenuto a Marina Grande a Capri, che ha provocato anche 23 feriti. Melillo era alla guida del bus quando uscì fuori strada, precipitando sullo stabilimento balneare sottostante.

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I sei iscritti nel registro degli indagati

Gli indagati sono quattro funzionari responsabili dei dipartimenti viabilità della città metropolitana di Napoli, dell’amministratore della società di trasporto caprese ATC e di un medico. Nei loro confronti vengono ipotizzati, a vario titolo, i reati di disastro colposo, omicidio stradale e lesioni stradali multiple. Inoltre, il prossimo 24 febbraio la Procura conferirà l’incarico ad un consulente. In questo modo sarà possibile dare inizio all’incidente probatorio sul bus precipitato e sulla documentazione finora raccolta dagli inquirenti.

Emanuele Melillo sarebbe morto per un infarto

Melillo, del Rione Sanità, era ausiliario della Croce Rossa Italiana e, precisamente, era iscritto nei ruoli dei sottufficiali dal 2011. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la sterzata, improvvisa, che ha determinato il grave incidente, potrebbe essere riconducibile a un malore, forse un infarto. Si tratta, al momento, di una mera ipotesi, sulla quale gli investigatori stanno indagando senza trascurare nessun’altra pista. La causa del decesso di Melillo dovrà essere accertata dall’esame autoptico. Il magistrato di turno della Procura di Napoli si è subito recato sul posto ed è al lavoro, insieme con la Polizia di Stato dell’isola, per ricostruire la dinamica del grave incidente.

La vita privata di Emanuele

Emanuele Melillo, era sposato e la moglie da poco aveva annunciato di aspettare un bimbo. Tuttavia, sfortunatamente, pochi giorni dopo la tragedia la donna ha perso il bambino. Il 33enne era già papà di una bimba avuta da una precedente relazione. Era un grande tifoso del Napoli.

 

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