Gli accertamenti della Polizia di Stato hanno confermato che si è tolto la vita il 19enne Fabio Fischetti, trovato senza vita ieri in una Fiat Panda, nell’area industriale di Caivano, in provincia di Napoli. Accanto al cadavere gli agenti del commissariato di Frattamaggiore, giunti in via Viggiano dopo una segnalazione, hanno trovato un’arma, una pistola, con la quale il giovane si è sparato un colpo al torace risultato letale. La conferma dell’ipotesi di suicidio formulata ieri dagli investigatori è giunta dalle analisi eseguite dalla Scientifica sul corpo del giovane, sull’arma e sulle immagini dei sistemi di videosorveglianza.
Commovente il post di Padre Maurizio Patriciello: “Una morte tragica, devastante, inaspettata – ha detto. Siamo tutti senza parole. Il Signore ti abbia in gloria, Fabio. Ancora una bara bianca nel nostro martoriato quartiere. Signore, benedici i nostri giovani”.
Accanto al cadavere trovata anche una pistola di piccole dimensioni con tre cartucce all’interno del caricatore e un bossolo. Il diciannovenne non risulta avere precedenti. Oltre ai rilievi sull’auto, sul corpo e sull’arma, il pm ha disposto il sequestro della salma. Nella zona sono presenti telecamere di videosorveglianza che aiuteranno nella ricostruzione dell’accaduto.
Sul luogo del ritrovamento del corpo senza vita di Fabio, in breve tempo, appena si è diffusa la notizia, sono giunti tanti ragazzi e amici del giovane sconvolti per una morte a dir loro incomprensibile. Molti i giovani in lacrime che hanno parlato del loro amico come di un ragazzo solare e apparentemente sereno e di compagnia. Alcuni ragazzi parlavano però di una delusione sentimentale.