Favorì la latitanza del boss Zagaria, il fiancheggiatore finisce in libertà vigilata

La Polizia di Stato ha notificato la misura di sicurezza della libertà vigilata al 52enne Carlo Fontana, esponente del clan dei Casalesi. In particolare il fiancheggiatore del boss Michele Zagaria ha finito di scontare una condanna definitiva per reati di camorra.

Ad eseguire la misura emessa dall’Ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Napoli dopo aver riconosciuto il 52enne socialmente pericoloso, sono stati i poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Casal di Principe. L’uomo godeva della fiducia dell’organizzazione criminale avendo favorito la latitanza di Michele Zagaria, gestendone anche gli affari.