Auto accartocciata fatta in mille pezzi. E’ morto sul colpo Ferdinando Campanile il 48enne coinvolto stamattina in un tragico incidente nel Casertano. La notizia della sua morte ha gettato nello sconforto non solo la comunità in cui viveva, ma anche la sua zona d’origine. Nando infatti era nato a Torre del Greco, ma era vissuto a Portici. Incredulità anche a San Giorgio a Cremano dove l’uomo aveva frequentato il liceo.
La vettura si è ribaltata e accartocciata, diventando una trappola mortale. La dinamica dell’incidente è ancora in corso di ricostruzione, la vettura si è schiantata contro il pilone del Ponte. Sposato e padre di due bimbi, Nando era un ingegnere. Aveva frequentato la ITIS Enrico Medi San Giorgio a Cremano e dopo la laurea all’Università Partenope si era affermato nella sua professione di ingegnere.