Alla vigilia del match contro il Bologna, in programma domani alle 18 allo Stadio Dall’Ara e valido per la quinta giornata di Serie A, il tecnico del Napoli Rudi Garcia ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti in occasione della consueta conferenza stampa pre-partita. Tra i temi toccati, la vittoria in Champions nella trasferta portoghese contro lo Sporting Braga, gli obiettivi stagionali del match e cosa migliorare per provare a riportare la rosa al top dopo un inizio di stagione complicato.
Garcia prepara la sfida al Bologna: “Domani sarà la mia 100esima in A, punto a vincere la 100esima partita”
In vista della sfida al Bologna: “Domani sarà la mia centesima partita in Serie A e saranno trascorsi cento giorni dal mio arrivo? Sì, ne sono consapevole. Ma il mio unico obiettivo, al momento, è quello di vincere la centesima gara. Tutti noi, dal gruppo allo staff passando naturalmente per i calciatori, siamo motivatissimi in vista del match di domani. Ho la fortuna di allenare un gruppo fantastico”.
Sulla formazione rossoblù: “Dobbiamo recuperare in trasferta i punti persi in casa avendo il massimo rispetto per il Bologna e per il suo allenatore. Ammiravo Thiago Motta quando era calciatore e sono contento stia facendo bene anche da tecnico. Il Bologna è una squadra che gioca, ha qualità”.
Sull’undici da schierare: “Ci saranno solo pochi cambi. La squadra non sarà stanca, gestiremo gli uomini nel corso del match”.
“Serve più efficacia in fase difensiva, possiamo migliorare sul gioco”
Il tecnico francese si è poi soffermato sull’inizio complicato del Napoli in campionato e su cosa si può migliorare a livello tecnico-tattico: “Un allenatore spera sempre di avere tutti a disposizione, ma non è possibile, ci sono sempre gli infortunati. Poi sul resto abbiamo dimostrato dall’inizio della stagione che siamo una squadra offensiva, lo sapevamo, abbiamo sempre fatto gol in partita, avremmo potuto realizzare anche più reti, si pensi anche alla gara contro il Braga. Per quanto concerne la fase difensiva, abbiamo preso 5 gol in campionato, troppi, ma abbiamo subito solo 8 tiri e quindi non è che siamo fuori posizione o subiamo tanto. Serve più efficacia anche difensiva. Sul gioco possiamo migliorare, anche se ricordo il primo tempo con la Lazio, sbagliammo il secondo e ci manca un risultato che oggi potrebbe farci stare benissimo”.
E sulla poca continuità della squadra: “Con la Lazio abbiamo disputato un grande primo tempo, ma nella seconda frazione di gioco non abbiamo fatto bene. La squadra deve essere in grado di tenere i suoi principi. Mi riferisco a: pressing alto, palleggio, possesso palla, occasioni. Dobbiamo però essere bravi, in caso di necessità, di metterci un po’ più bassi. Quando c’è spazio dobbiamo fare attacchi rapidi un po’ come a Frosinone sul terzo gol”.
L’obiettivo stagionale e il rapporto con i tifosi
Garcia ha poi parlato degli obiettivi stagionali da raggiungere e prefissati dalla società: ““Il patron vuole lo scudetto o la Champions? L’ho già detto, ma mi ripeto: un club come il Napoli deve essere ogni anno in Champions, dobbiamo finire tra i 4. Questo è il nostro obiettivo. Poi è chiaro quando hai ambizioni e sei campione d’Italia, l’ambizione è difendere con gli artigli lo scudetto che abbiamo sul petto. Vedremo quello che accadrà. Pensiamo solo a domani”.
E sul rapporto con i tifosi: “Ogni volta che incontro i tifosi in città mi incoraggiano, dicono che sono con me, parlo direttamente con loro. Lavoriamo per migliorarci sempre. A Braga s’è vinto in maniera meritata, ma dovevamo metterci al riparo con più gol. Ma vincere fuori in Champions non è mai facile, siamo messi bene ed attendiamo il Real con i nostri tifosi”.
