Va avanti il lavoro del seggio centrale per il riconteggio dei voti in vista della proclamazione del nuovo consiglio comunale. Ci potrebbero essere, infatti, piccole sorprese visto che i membri della commissione stanno riscontrando diversi errori di compilazione dei verbali da parte dei presidenti di seggio: l’attenzione è focalizzata su quanto potrà accadere in Forza Italia, Italia Viva e Azione.
C’è, però, già una prima tegola che colpisce la nuova Assise, non ancora insediatasi. Uno dei consiglieri neoeletti che siederà tra gli scranni di Corso Campano 200 risulta iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Napoli Nord con l’accusa di truffa e reati contro il patrimonio. Si tratta di un procedimento giudiziario aperto mesi fa, quindi precedentemente alle elezioni, e che ha visto il neo consigliere di opposizione, essere sottoposto anche ad interrogatorio davanti al gip di Napoli Nord.
Specifichiamo che l’inchiesta non ha nulla a che fare con la sua carica politica ma attiene alla sua professione e che l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.
Giugliano, staff e giunta: primi grattacapi per il neo sindaco D’Alterio