13.4 C
Napoli
sabato, Maggio 4, 2024
PUBBLICITÀ

Insigne: “Vincere lo Scudetto era il mio sogno. Mazzarri riporterà il Napoli dove merita”

PUBBLICITÀ

L’ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne si è concesso ad una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.

“La mia visita a Castel Volturno? Lo faccio ogni anno, vado al centro sportivo a trovare i miei ex compagni, ci tengo molto. Resto il primo tifoso, poi quest’anno avevo un motivo in più visto che ho ritrovato mister Mazzarri, l’uomo che mi ha fatto esordire in Serie A. Mi ha fatto una buona impressione, volevo fargli un in bocca al lupo di persona. È una brava persona, si meritava questa seconda chance: sono sicuro che farà benissimo e riporterà il Napoli dove merita”.

PUBBLICITÀ

Che idea mi sono fatto dell’inizio complicato del Napoli? Se non vivi le dinamiche dello spogliatoio tutti i giorni è impossibile farti un’idea precisa. Non penso ci sia qualcosa di ‘grave’: ho visto la partita con l’Atalanta è a tratti il Napoli ha giocato benissimo. Quest’anno non è partito ‘alla grande’, però ha avuto anche sfortuna. Il Napoli ha giocatori di qualità, può tornare in alto in classifica. Non so se tra Garcia e il gruppo ci sia stato poco feeling, sono sicuro però che con Mazzarri si tornerà a competere per i primi posti”.

“Campionato ancora aperto? – Ha poi aggiunto – Ma sì, ho visto Juve-Inter e il Napoli non è inferiore. Se torna quello dello scorso anno, può ancora lottare per lo scudetto”.

Quanto è migliorato Osimhen da quando lo ho conosciuto? Tantissimo, e dietro la sua crescita c’è il lavoro di Spalletti. Victor perdeva energie nervose in proteste, cadeva nella trappola della provocazione degli avversari. Se non sta tranquillo, non riesce a esprimersi al meglio. Lo scorso anno si vedeva che era più calmo e in controllo. E ha fatto la differenza. È migliorato anche tecnicamente: ha enormi qualità, con Spalletti è riuscito a metterle al servizio della squadra”.

“Kvara? Non lo conoscevo: è fortissimo. Via social gli ho fatto i complimenti: è davvero un campione”, ha riferito l’ex capitano azzurro.

Scudetto merito anche mio? Non solo di Insigne, penso ai sacrifici fatti da tutti i giocatori che negli anni sono passati per Napoli e hanno contribuito a costruire qualcosa di speciale. E finalmente è arrivata la vittoria da dedicare ai tifosi, che ogni anno soffrono accanto alla squadra: si meritavano una gioia così grande. Vincere da capitano era il mio sogno, ci siamo andati vicino diverse volte ma senza fare l’impresa. Per un periodo giocavamo il miglior calcio d’Europa: purtroppo, se non vinci, nessuno si ricorda di te. Ma con la vittoria della passata stagione, da tifoso, sono stato super felice”.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Pensione di inabilità, come e chi può ottenere 4330 euro in un anno

Circa 4330 euro in un anno con la pensione di inabilità per i soggetti, under 67, ai quali è...

Nella stessa categoria