L’utilizzo di Internet e dei vari dispositivi, come smartphone, tablet e PC, è aumentato significativamente negli ultimi anni, soprattutto fra i giovani. Secondo i dati del Movimento Etico Digitale, infatti, oltre l’82% dei ragazzi trascorre più di 5 ore al giorno online. Quest’abitudine sempre più diffusa non comporta solo danni alla salute psicofisica dell’individuo, ma rischia di esporre gli utenti a diverse minacce informatiche se non si utilizzano le corrette misure di sicurezza. Nonostante possa sembrare una tematica molto complessa da applicare, in questo articolo spiegheremo come proteggersi dai numerosi rischi della rete.
Come navigare in sicurezza?
Di seguito cercheremo di spiegare in modo semplice i 5 modi fondamentali per proteggersi dalle minacce informatiche, affinché utenti di qualsiasi età e generazione possano comprenderli e metterli in pratica:
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Creare password complesse
Password come “password”, “123456”, il proprio nome o quello della squadra del cuore sono tra le più comuni al mondo. È vero che sono facili da ricordare, ma gli hacker possono indovinarle senza troppe difficoltà. Per proteggere i propri account online è quindi indispensabile creare password complesse e robuste, che abbiano le seguenti caratteristiche:
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Devono essere lunghe almeno 12 caratteri (meglio 14).
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Devono combinare lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli.
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Devono essere uniche e diverse da quelle usate per gli altri account.
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Non devono essere parole prese dal dizionario, il proprio nome o la propria data di nascita (gli hacker possono attingere a queste informazioni dai profili social).
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Le lettere della parola scelta non devono essere sostituite da numeri o caratteri simili (per esempio, “p@ssw0rd”).
Considerando l’importanza di creare password diverse per siti differenti e l’impossibilità di ricordarle tutte, è consigliabile utilizzare un password manager, il quale genera chiavi di accesso casuali ed estremamente sicure.
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Abilitare l’autenticazione a più fattori
Questo sistema di autenticazione richiede di immettere almeno due fattori per poter accedere al proprio account. Oltre al nome utente e alla password, quindi, chiede di inserire altre informazioni, come:
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Un’altra password monouso inviata dal sito al telefono o all’e-mail dell’utente.
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La risposta alla domanda di sicurezza impostata dalla persona.
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L’impronta digitale o il riconoscimento facciale.
Oggi, ormai, tanti siti consentono di implementare l’autenticazione a più fattori. Quando disponibile, si consiglia caldamente di abilitarla. Inoltre, per garantire una maggiore sicurezza agli account, è possibile utilizzare apposite applicazioni di autenticazione, come Google Authenticator, che forniscono codici casuali per un breve lasso di tempo.
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Utilizzare una VPN
La VPN (“Rete Virtuale Privata”) è un servizio che consente di tenere al sicuro la propria connessione. Questo strumento crea un tunnel crittografato per nascondere le informazioni e i dati personali (come l’indirizzo IP), tutelare la privacy, mascherare la posizione e quant’altro. Ma non tutte le VPN sono uguali. I servizi a pagamento, ad esempio, garantiscono un ulteriore livello di sicurezza, in quanto sono dotati di strumenti di ultima generazione, in grado di rilevare e bloccare le minacce online come i malware. Questo servizio andrebbe utilizzato per qualsiasi attività online, sia da PC che da smartphone, ad esempio installando l’estensione Chrome VPN.
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Installare un buon antivirus
Dotare i dispositivi di un antivirus affidabile aiuta a contrastare le minacce informatiche. Ad esempio, quando si clicca sui link o si scaricano dei file, questo sistema ne scansiona il contenuto per vedere se è sicuro. Qualora siano presenti malware o altri software dannosi in grado di infettare il computer, un buon antivirus può avvisare e bloccare l’operazione. Inoltre, si consiglia di impostare la scansione periodica per tenere sempre sotto controllo il dispositivo.
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Conoscere i principali segnali di una truffa online
Ancora una volta, per navigare in sicurezza è indispensabile essere ben informati. I principali segnali di una truffa online includono:
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Link o file sospetti, inviati per e-mail o SMS da fonti apparentemente legittime.
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Siti web clone che sembrano ufficiali, ma non lo sono.
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Prezzi troppo bassi per essere veri.
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Leva su urgenza e paura (ad esempio, “Il servizio è scaduto. Paga entro 24 ore o incorrerai in una sanzione di…”).
