14.9 C
Napoli
venerdì, Maggio 3, 2024
PUBBLICITÀ

‘Lady Petrolio’ condannata a 11 anni e mezzo, cade l’aggravante mafiosa

PUBBLICITÀ

Anna Bettozzi è stata condannata in secondo grado a 11 anni e mezzo di reclusione. Una pena comunque ridotta rispetto a quella inflitta in primo grado, con il gup che l’aveva condannata a 13 anni e 2 mesi in abbreviato. Però i giudici d’Appello hanno escluso l’aggravante mafiosa.

Anche per gli altri imputati, in una giornata di fine dicembre che segna la fine del secondo grado di giudizio, sono arrivati piccoli sconti di pena, con condanne emesse nei confronti di altre otto persone e che vanno dagli 8 anni di carcere ai 2 anni e 6 mesi.

PUBBLICITÀ

LE ALTRE CONDANNE

Di Cesare Virginia 8 anni, Strina Roberto 4 anni e 10 mesi. Bettozzi Filippo Maria 6 anni e 8 mesi. Auriemma Ferdinando 4 anni e 10 mesi. Silvia Coppola 2 anni e 6 mesi. Mercadante Giuseppe 5 anni. Giuseppe Vivese 3 anni e 8 mesi (difeso dall’avvocato Tiziana De Masi e avv. Amalia Senese)

LA VEDOVA DEL PETROLIERE

All’imprenditrice Bettozzi, vedova del petroliere Sergio Di Cesare, e agli altri imputati venivano contestate accuse che – a vario titolo e a seconda dei singoli capi d’imputazione – andavano dall’associazione per delinquere costituita per la commissione di plurimi reati tributari, illecita commercializzazione di prodotti petroliferi, riciclaggio, autoriciclaggio. “Ho commesso degli errori e sono pronta a pagare, ma non mai avuto nulla a che fare con la criminalità organizzata“, così si era già difesa la donna.

ANNA BETTOZZI, UNA VITA IMMERSA NEL LUSSO

Il successo imprenditoriale consentiva inoltre agli indagati di mantenere un elevato tenore di vita, fatto di sontuose abitazioni, gioielli, orologi di pregio e auto di lusso.
Nel mese di maggio 2019 la donna fu fermata a bordo di una Rolls Royce alla frontiera di Ventimiglia. Bettozzi si recava a Cannes per partecipare all’omonimo festival del cinema, e trovata in possesso di circa 300mila in contanti. I successivi accertamenti presso il lussuoso albergo a Milano dove soggiornava, consentirono di rinvenire altri 1,4 milioni di euro, sempre in contanti, poi sottoposti a sequestro.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Sold-out il concerto dei Co’Sang in Piazza del Plebiscito, il duo annuncia una seconda data

Dopo l'esaurimento dei biglietti per il concerto del prossimo 17 settembre in Piazza del Plebiscito, i Co'Sang annunciano anche...

Nella stessa categoria