Nel corso di un anno, Cristian Pico, giovane salernitano, ha compiuto un’incredibile trasformazione, perdendo 111 chili grazie a un approccio innovativo e scientificamente fondato: la dieta chetogenica alternata alla dieta mediterranea. Questa incredibile storia ha raggiunto l’apice con la laurea in Scienze Gastronomiche Mediterranee presso la Facoltà di Agraria dell’Università Federico II.
La dieta di Cristian Pico
Nel aprile del 2022, Pico pesava 210 chili e stava valutando un intervento di Sleeve Gastrectomy per affrontare la sua obesità grave. Tuttavia, un esame di Nutrizione e sostenibilità in cucina con la docente Francesca Marino gli ha aperto una nuova prospettiva. Ha scoperto che poteva utilizzare una combinazione di protocolli, basata sulla dieta chetogenica e la dieta mediterranea, per perdere peso in modo sano e sostenibile.
Grazie all’approccio scientifico Vlckd (Very low-calorie ketogenic diet), Cristian ha sperimentato una dieta fortemente ipocalorica e ipoglucidica, inducendo la chetosi e garantendo un dimagrimento rapido ma sicuro. Dopo un anno, il suo peso era sceso a soli 99 chili, ma ciò che è ancora più sorprendente sono i risultati degli esami del sangue e del cuore, che sono stati eccezionali. Tutto questo senza la necessità di un intervento chirurgico.
Durante il percorso, Cristian ha fatto alcune pause con una dieta mediterranea classica per consentire al suo corpo di stabilizzarsi sulla trasformazione in atto. Ha inoltre approfondito il suo studio elaborando ricette chetogeniche basate sull’uso dell’olio extravergine di oliva, che è diventato il fulcro della sua tesi di laurea dal titolo “L’olio extravergine di oliva in una dieta chetogenica“.
L’importanza delle giuste conoscenze
Cristian sottolinea l’importanza di essere costantemente seguiti e monitorati da specialisti durante un percorso di questo tipo, sconsigliando il fai-da-te. Le competenze acquisite all’Università gli hanno permesso di sperimentare con ricette mediterranee, utilizzando prodotti alternativi come psyllium, gomma xantano e farina di soia.
Oggi, Cristian continua a distribuire la massa magra e muscolare attraverso un’attività fisica regolare, che include almeno un’ora di camminata veloce ogni giorno. In aggiunta al traguardo raggiunto, sta per iniziare un percorso di studi magistrali in Sustainable Food Systems.
Con la sua straordinaria trasformazione, Cristian Pico spera di ispirare coloro che soffrono di obesità, dimostrando che con dedizione e l’accompagnamento di personale qualificato, è possibile superare questa sfida e intraprendere un percorso verso una vita più sana e appagante.
