Indagine in tempi record degli uomini della squadra investigativa ed operativa del commissariato di Secondigliano (guidati dal vice questore aggiunto Raffaele Esposito e coordinati dall’ispettore Luca Boccia) che sono riusciti ad identificare e denunciare l’uomo protagonista di un cruento pestaggio all’esterno di una cornetteria (leggi qui l’articolo). Ad avere la peggio un uomo seduto su uno dei tavolini della stessa cornetteria prima avvicinato da un uomo corpulento e vestito di grigio poi preso a schiaffi e calci dallo stesso: non si esclude che i due avessero già avuto in passato degli screzi, quel che è certo è che le indagini proseguono nonostante il brillante risultato raggiunto in brevissimo tempo. L’ennesima storia di violenza gratuita dunque ricostruita dagli uomini del locale commissariato che hanno ascoltato le testimonianze delle persone presenti la sera del pestaggio e hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza che poi hanno permesso loro di identificare in N.L. classe 1996 l’aggressore: si tratta di un uomo residente al Lotto G di Scampia. In meno di ventiquattro ore dalla pubblicazione del video gli agenti sono dunque riusciti a identificare l’aggressore che è stato puntualmente denunciato. Per la vittima, un 38enne di Giugliano, erano state necessarie le cure del personale medico: l’uomo era stato infatti portato all’ospedale San Giuliano con una prognosi di cinque giorni.
L’articolo precedente. [Video]. Violenza a Secondigliano, ragazzo picchiato all’esterno di una cornetteria
Napoli violenta. Ancora e ancora. Una brutale aggressione davanti a decine e decine di persone. È quanto avvenuto qualche settimana fa all’ingresso di una cornetteria a Secondigliano dove una tranquilla sera di inizio estate si è tramutata in un violento pestaggio puntualmente ripreso, come purtroppo sta accadendo spesso in questi giorni, dalle telecamere di videosorveglianza. Dalle immagini si vede un uomo che parla con due ragazzi: pochi istanti e sulla ‘scena’ appare un altro uomo, corpulento e vestito con un completino di colore grigio. Inizia a parlare con l’uomo seduto, sembra chiedergli spiegazioni di qualcosa ma ecco che improvvisamente partono i ceffoni accompagnati da calci.
Tanta è la violenza che il povero malcapitato viene letteralmente sbattuto in terra e preso a calci. Solo l’intervento di alcuni presenti ha evitato che l’aggressore continuasse nel suo brutale pestaggio, a tutti gli effetti una spedizione punitiva. Le immagini sono state acquisite dagli uomini del commissariato di Secondigliano (diretti dal vice questore aggiunto Raffaele Esposito) che stanno raccogliendo testimonianze per ricostruire il movente dietro il pestaggio. È dunque caccia aperta all’ennesimo ‘protagonista’ della nuova puntata della giungla d’asfalto’ made in Napoli.
