Il quartiere di San Giovanni a Teduccio piange Pietro Mariniello, strappato all’affetto della sua famiglia dalla malattia. Il giovane papà di due figli era sottocapo scelto della Marina Militare, infatti, proprio lui, lo scorso 7 giugno, ha pubblicato l’encomio ricevuto dal Ministero della Difesa: “Seppur in ritardo, lo Stato mi ricorda che ho superato il primo (medaglia di bronzo) step lavorativo dopo il 20° anno (tutti da militare), ora da civile, spero di arrivare al traguardo. Quindi ora posso dire (come diceva il film QUOVADO di Checco Zalone) evviva il posto fisso 😂😂😂😂”.
LE DEDICHE PER PIETRO
“Ci ha lasciato. Non è possibile. Un papà esemplare e un marito straordinario. Mai avrei immaginato di aver sentito questa brutta notizia. Do un abbraccio e condoglianze alla mia amica Ima. Grande donna e mamma. Tvb“, scrive Maria su Facebook. “Oggi un risveglio troppo brutto te ne sei andato via troppo presto cugino. La lontananza ci ha sempre divisi ma sempre c’era un bene forte. Eri il mio cugino più buone sei stata una persona speciale non ho parole per descrivere il dolore. Pietro Mariniello dai forza ai tuo genitori e i tuoi fratelli e sorelle e a tua moglie ma soprattutto sto vicino ai tuoi figli ciao cugino. Ti ho voluto bene e tene core sempre tua cugina 💔💔💔💔💔😭😭😭😭😭😭😭”. “Avviso all’equipaggio è salpato per l’ultimo viaggio il SC scelto motorista Pietro Mariniello. Vento in poppa Pietro condoglianze alla famiglia“, scrive Andrea.
