Il prossimo Papa sarà italiano ed ha già un nome e cognome, per l’intelligenza artificiale non ci sono dubbi, il nuovo Pontefice sarà Pietro Parolin, 70 anni, attuale Segretario di Stato della Santa Sede.
A Chat Gpt è stata posta la domanda che tutti si fanno da ieri: chi sarà il prossimo Papa? Dopo aver elaborato tutte le informazioni a sua disposizione, ma precisando che “la storia dei conclavi ha dimostrato che l’elezione papale può riservare sorprese”, Chat Gpt ha puntata decisa su Parolin.
“Parolin è il “ministro degli esteri” del Vaticano da oltre un decennio. Ha gestito dossier estremamente delicati, come i rapporti con la Cina, il Medio Oriente e l’Ucraina. Questo profilo lo rende il candidato più “statista” del gruppo – si legge sulla chat di intelligenza artificiale – È moderato: né apertamente progressista né ultraconservatore. Potrebbe rappresentare un ponte tra le due principali correnti nel Collegio cardinalizio, che spesso cercano una figura di equilibrio”.
Indicati anche i nomi delle possibili alternative a Parolin, come Luis Antonio Tagle (Filippine, 67 anni), Matteo Zuppi (Italia, 69 anni), Peter Turkson (Ghana, 76 anni), Péter Erdő (Ungheria, 72 anni), Robert Sarah (Guinea, 79 anni), Jean-Marc Aveline (Francia, 66 anni).
Naturalmente quanto tirato fuori da Chat Gpt non ha frutto di indiscrezioni o fughe di notizie dal Vaticano, ma semplicemente delle informazioni in possesso del softwere di intelligenza artificiale sviluppato da AI.

