L’autopsia sul corpicino di Riccardo è stata fissata per il 27 febbraio. La Procura di Napoli, il pm Stella Castaldo, ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia presentata dai genitori del bimbo che, assistiti dall’avvocato Tommaso Ciro Civitella, hanno chiesto di sapere se ci siano delle responsabilità per il decesso di Riccardo.
Riccardo era nato lo scorso 25 novembre a Torre del Greco deve gli era stata diagnosticata una malformazione cardiaca ritenuta operabile nei primi mesi di vita. Purtroppo, però, nonostante le cure farmacologiche il neonato non è riuscito ad arrivare all’operazione chirurgica salvavita ed è deceduto prima di compiere il terzo mese, all’ennesimo ricovero in ospedale.
Il neonato di due mesi e mezzo è morto alcuni giorni fa all’ospedale Monaldi. Ora, l’esame autoptico servirà a capire proprio se quelle cure siano state giuste e se i tanti farmaci somministrati a Riccardo possano aver contribuito a fare aggravare il quadro clinico complessivo del neonato. “Per i genitori è fondamentale ovviamente conoscere la causa del decesso – fa sapere l’avvocato all’agenzia di stampa Adnkronos – quanto meno risulterà questa legata alla sola patologia congenita del bambino, tante più saranno le responsabilità da colpa medica”.