Erano accusati di aver preso parte ad una violenta rissa avvenuta presso le palazzine 219 di Melito. Da oggi tornano invece in libertà Gaetano Milone e Giovanni Ascione, già arrestati in passato perché indicati vicini agli Amato-Pagano. I due sono stati assolti dal Tribunale di Napoli Nord, II Sezione coll B, che ha accolto in pieno le argomentazioni dei loro legali, gli avvocati Paolo Gallina e Angelo De Falco dello studio Gallina.
L’accusa riteneva che la compagine Milone-Ascione avesse fiancheggiato uno dei partecipanti alla rissa nel percuotere un’altra persona provocando a quest’ultimo gravi lesioni. Secondo gli investigatori le intercettazioni avrebbero posto in rilievo il timore da parte dei soggetti presenti di svelare i nomi dei due in quanto vicini agli ambienti criminali locali.
Il Tribunale di Napoli Nord ha invece accolto in pieno la tesi degli avvocati Gallina e De Falco secondo cui l’intervento di entrambi sarebbe avvenuto solo al fine di sedare la zuffa in un momento successivo al suo inizio. Le interpretazioni delle intercettazioni formulate dalla Polizia Giudiziaria, secondo i legali, non hanno trovato conferma nel corso del dibattimento in quanto la Procura non sarebbe stata in grado di dimostrare che le menzioni a “Giovanni” e a “Gaetano” fossero individualizzanti. Il pubblico ministero aveva chiesto per entrambi tre anni e invece, a seguito della pronuncia assolutoria, sia Milone che Ascione sono tornati completamente liberi
