Era attratta dalla vita da occidentale, ma il padre non era d’accordo e l’ha costretta a subire di tutto. La vicenda è avvenuta a San Felice a Cancello, dove una ragazzina di 15 anni ha approfittato dell’assenza del padre, tunisino e sposato con una connazionale, per chiamare i militari dell’Arma e raccontare loro quanto subiva da diverso tempo. Si è scoperta che l’adolescente era vittima di violenze commesse dal padre in suo danno, soltanto perché lei desiderava vivere da ‘occidentale’. A quel punto la ragazza è stata affidata in comunità.
L’uomo, 53 anni, è regolare in Italia ma è stato denunciato ad agosto dalla figlia per maltrattamenti.
Lunedì è attesa la sua testimonianza con le modalità dell’audizione protetta. L’uomo è difeso dagli avvocati Raffaele Carfora e Michele Nuzzo.