Ieri il boss Michele Ascione è stato scarcerato dopo aver scontato la pena a Terni al regime di massima sicurezza. Secondo la relazione semestrale della Dia, ad Ercolano sarebbe confermata la storica presenza del clan Ascione-Papale che avrebbe esteso la sua influenza nel confinante Comune di Torre del Greco, territorio dello storico sodalizio dei Falanga.
IL PRECEDENTE ARRESTO DI MICHELE ASCIONE
Nel 2017 i carabinieri della compagnia di Torre del Greco eseguirono un decreto di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea e dalla Procura per i minorenni di Napoli a carico di Ascione, sorvegliato speciale, poichè venne ritenuto reggente del clan dell’omonimo.
Ascione fu accusato di essere tra i mandanti e l’esecutore di un duplice omicidio di camorra avvenuto il 28 giugno 2005 a Ercolano. A cadere sotto i killer furono Luigi Boccia e Pasquale Maiorano, affiliati al clan avversario dei Birra. L’omicidio fu inquadrato nella lotta tra i due clan contrapposti per acquisire il controllo degli affari illeciti sul territorio.