Una 40enne polacca stava guidando lungo la strada provinciale per Nola e dietro di lei nel traffico congestionato dell’ora di punta c’è una pattuglia della sezione radiomobile di Nola. La donna si agita e pigia il piede sull’acceleratore. I militari notano il cambio repentino di marcia, avviano lampeggianti e sirena e la fermano.
La 40enne è pallida e suda, anche se il clima tende al fresco serale. Incuriositi dal suo atteggiamento, i carabinieri perquisiscono l’auto e nel portabagagli trovano 20 panetti sottovuoto di cocaina finissima. Trovati 23 chili e 200 grammi di polvere ancora da tagliare e destinata verosimilmente ad inondare la provincia.
Finita in manette, la 40enne è ora nel carcere di Salerno in attesa di giudizio. Se tagliata e messa sul mercato, la cocaina avrebbe potuto fruttare oltre 2 milioni di euro all’organizzazione di narcotrafficanti.

