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mercoledì, Luglio 3, 2024
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Sequestro milionario di luci di Natale, potevano provocare incendi

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Ammontano a oltre 5 milioni gli addobbi natalizi non sicuri sequestrati nellaCapitale e a Tivoli dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, che hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica due persone per i reati di frod in commercio, ricettazione e violazione alla normativa speciale sulla sicurezza.

I “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego di Roma hanno intensificato la
vigilanza proprio in vista delle imminenti festività natalizie e, dopo alcuni
sequestri nei confronti di venditori ambulanti e negozi della Capitale, hanno
individuato due punti vendita – uno ubicato nella periferia orientale della città e
l’altro a Tivoli – entrambi nella disponibilità di società riconducibili a soggetti di
nazionalità cinese, al cui interno erano esposte luminarie natalizie con marchio
CE indebitamente apposto.

IL VIDEO

La perquisizione dei locali ha permesso di rinvenire catene di “luci di Natale”
non rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa europea e
nazionale, potenzialmente malfunzionanti e, quindi, possibile causa di
cortocircuiti o incendi.
La loro immissione in commercio avrebbe consentito di conseguire ricavi per
oltre un milione di euro.
Sono in corso approfondimenti per ricostruire la filiera distributiva e individuare
le fonti di approvvigionamento ed eventuali clienti delle società.
L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo della Guardia di Finanza
volto alla salvaguardia della salute pubblica, oltre che alla tutela dell’economia
legale e degli imprenditori onesti.
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