Un evento speciale, in un giorno speciale, in una cornice ancora più speciale per coniugare il Bello e la Cultura. Tre donne, tre scrittrici che racconteranno ‘Storie preziose’. L’appuntamento è in programma l’8 marzo alle 17:30 e vedrà come protagoniste le scrittrici partenopee Paola Iannelli, Chiara Tortorelli e Letizia Vicidomini. Il luogo prescelto è lo splendido Museo di Casa Ascione a Napoli, piazzetta Matilde Serao. Dal 1855 il marchio Ascione si distingue per il sofisticato rigore con il quale interpreta le tendenze del gusto e della moda, nei settori dell’oreficeria e gioielleria. La sua produzione da oltre centocinquanta anni riflette, in linee sempre nuove, gli stili del moderno.
E qui, tra le bellezze prodotte dalla più antica manifattura di Torre del
Greco nel prestigioso settore della lavorazione artistica di corallo, cammeo,
madreperla e metalli preziosi, si terrà infatti “Storie preziose”. Paola Iannelli, Chiara Tortorelli e Letizia Vicidomini racconteranno dei personaggi femminili presenti nei propri romanzi.
Dalla “Storia pettegola di Napoli” (Newton Compton) di Tortorelli all’intrigante
“Amarga” (Homo Scrivens) di Iannelli sino a “Dammi la vita” (Mursia) di Vicidomini,
verranno estrapolate le sfaccettature multiformi dell’universo femminile, indagato e
scoperto attraverso trame noir o trasformando voci e pettegolezzi in testimonianze
di storia e cultura.
A moderare l’incontro sarà Francesco Escalona, mentre Maria Gabriella Tinè farà delle letture.
I PROFILI DELLE AUTRICI
Paola Iannelli
Napoletana, amante della letteratura e insegnante per passione. Nasce come autrice per caso, iniziando a partecipare a concorsi e pubblicando recensioni e articoli di costume su testate digitali. Raccoglie i favori di un pubblico di lettori, ragion per cui decide di cimentarsi nella stesura di un noir. L’esordio è con la casa editrice ‘Homo Scrivens’ in Il Paradiso non ha un angolo retto, chiaro riferimento all’illuminazione ricevuta. Prima di ciò partecipa ad una selezione per un corso di dottorato all’Università di Salamanca e la vince, così lavora alla stesura di una tesi, il cui tema centrale è sul noir partenopeo post moderno. La sua vera specialità è il racconto breve. Racchiudere in poche pagine un contenuto narrativo, che tocchi qualsiasi genere, ha da sempre stuzzicato le sue abilità di scrittrice. Col suo romanzo ‘Amarga’ è stata selezionata tra le finaliste di ‘Garfagnana in Giallo’, il premio letterario dedicato al genere noir arrivato alla sua X edizione.
Chiara Tortorelli
Nasce a Prato ma vive a Napoli, dove lavora come editor presso la casa editrice Homo Scrivens e si occupa di comunicazione. È autrice di narrativa (tra le altre cose ha pubblicato Noi due punto zero e Lilith) e si diletta a scrivere per il teatro, oltre a essere docente di scrittura. Giornalista, cura la rubrica “La coccinella del cuore” all’interno del portale NapoliClick dove affronta con “insostenibile leggerezza dell’essere” la tematica dei rapporti sentimentali oggi e della dimensione femminile.
Letizia Vicidomini