mercoledì, Luglio 23, 2025
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“Tengo un bel prodotto si chiama Scarface”, le parole del narcos di Marano

Il gruppo di narcos di Giacomo Visconti si muoveva tra Marano, Villaricca e Giugliano. È questa la tesi della Procura di Napoli, guidata da Nicola Gratteri, che ieri ha portato alla cattura dei trafficanti. In particolare 4 persone sono state accusate di aver importato grandi quantità di droga dalla Spagna attraverso telefoni utilizzati ad hoc. Infatti, la rete dei trafficanti di Napoli nord è stata svelata dalle intercettazioni telefoniche richieste dalla DDA partenopea.

Al vertice dell’organizzazione c’era il 39enne, detto ‘o tifoso, che era affiancato da Angelo Pugliese che custodiva i carichi nel deposito a Giugliano, dai corrieri Foued Boulkamh e Ciro Cirino. Inoltre i maranesi hanno potuto contare anche su Massimo Astuto, figura di raccordo anche con l’altro gruppo di Napoli, che è accusato di aver nascosto un grande carico di droga.

Il 27 marzo 2023 venivano sequestrati 619 kg di hashish e arrestati Massimo e Antonio Astuto. Il blitz è stato possibile grazie alle parole di Visconti e dei suoi fedelissimi. Già allora le forze dell’ordine monitoravano il carico di droga in arrivo dalla Spagna, nascosto tra un carico di zucche, anche in questo caso con la complicità di Sonia Alcaraz Perez.

“Tengo un bel prodotto… Si chiama Scarface”, il messaggio del narcos di Marano

Tra il 19 e il 21 ottobre 2023 sono stati intercettati alcuni messaggi inviati da Visconti all’altro indagato Franco Iannicelli. In quello scambio ‘o tifoso esaltava anche la qualità della sua merce: “…Teso tengo un bel prodotto scuro t può interessare?…Si chiama Scarface fammi sapere…Ciao amore domani vado a vedere se serve…Teso tengo pur chiaro bello…Amo i miei stanno facendo poco però vado a kiedere…“.

Il blitz contro i narcos 

Ieri mattina entravano in azione gli uomini della Squadra Mobile di Napoli e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma. Dunque eseguivano un’ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.